Juventusnews24
·22. Dezember 2025
Openda rigenerato da Spalletti: la cura funziona, ora il belga scavalca David nelle gerarchie. E per Pisa Juve…L’idea del tecnico

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La vittoria convincente contro la Roma ha lasciato in eredità alla Juventus non solo tre punti vitali per la classifica, ma anche un “nuovo” attaccante. Loïs Openda, l’investimento estivo arrivato dal Lipsia con un obbligo di riscatto fissato a 45 milioni complessivi, sembra finalmente essersi sbloccato. Il gol del 2-0, un semplice tap-in a porta vuota, è paradossalmente il dettaglio meno rilevante della sua serata. Ciò che ha convinto Luciano Spalletti è stata la prestazione globale: una prova da attaccante di razza che lo proietta ora in vantaggio nel ballottaggio con Jonathan David per sostituire l’infortunato Dusan Vlahovic (ai box fino a marzo). Lo riferisce Tuttosport.
Se l’esperimento di Kenan Yildiz come “falso 9” a Napoli aveva convinto Spalletti della necessità di una prima punta di ruolo, Openda ha risposto presente. Spalletti ha spesso descritto David come un giocatore “relazionale”, abile nel legare i reparti e nel fraseggio stretto. Di contro, Openda è sempre stato visto come la freccia per attaccare la profondità in campo aperto. Contro i giallorossi, però, il belga ha dimostrato di saper fare entrambe le cose: non solo scatti brucianti, ma anche un prezioso lavoro di sponda per gli inserimenti degli esterni. I numeri non mentono: in 82 minuti ha vinto cinque duelli e creato due occasioni nitide, trovando quella fiducia che gli era mancata finora sia in bianconero che in Nazionale.
Ora, però, arriva la prova del nove. Sabato 27 dicembre la Juventus farà visita al Pisa. La squadra di Alberto Gilardino imposterà una gara ben diversa da quella della Roma: baricentro basso e linee strette. In questo scenario tattico, con spazi intasati, le caratteristiche “associative” di Jonathan David potrebbero tornare utili dal primo minuto, con Openda pronto a spaccare la partita nell’ultima mezz’ora quando le squadre si allungano. La certezza, intanto, è che la Juve ha recuperato una risorsa fondamentale: la freccia belga è finalmente pronta a colpire.









































