Oppini è una furia contro Mancini: «Andava espulso per gesto antisportivo, è già iniziata la saga anti-Juve in vista di sabato». La polemica | OneFootball

Oppini furioso per l’arbitraggio di Roma Como: l’opinionista denuncia la mancata espulsione di Mancini in vista del big match contro i bianconeri

La sfida infinita tra Juventus e Roma non si gioca solo nei novanta minuti regolamentari, ma inizia molto prima, alimentandosi di polemiche feroci che infiammano l’attesa dei tifosi. La recente vittoria dei giallorossi contro il Como ha scatenato la furia mediatica di Francesco Oppini. Il noto opinionista di fede bianconera ha alzato la voce sui social network, denunciando senza mezzi termini un arbitraggio considerato “scadente” che rischia di condizionare pesantemente le forze in campo nel prossimo scontro diretto.

Il focus della polemica non è sul risultato del campo, ma sulla gestione chirurgica dei cartellini da parte del direttore di gara. Oppini punta il dito con veemenza contro due episodi chiave che avrebbero potuto – e dovuto, secondo regolamento – indebolire la squadra capitolina in vista della delicatissima trasferta allo Stadium. Il primo caso riguarda Mario Hermoso: il difensore, in regime di diffida, avrebbe meritato un’ammonizione solare che lo avrebbe automaticamente squalificato, escludendolo dal big match. Il secondo, ritenuto ancora più grave, coinvolge Gianluca Mancini. Già ammonito, il centrale si è reso protagonista di un palese gesto antisportivo nel finale che meritava il secondo giallo e la conseguente espulsione, ma è stato incredibilmente “graziato”.

OPPINI – «Mancano cinque giorni a Juventus-Roma ma la partita è già iniziata e la saga anti-Juve continua; dopo il rigore non concesso a Bologna su David, questa sera si “GRAZIA” Mancini che già ammonito andava cacciato con un espulsione nel finale per gesto antisportivo».

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Per Oppini, dunque, non si tratta di sviste isolate o casuali, ma di un disegno preciso, una vera “saga anti-Juve” che prosegue inesorabile. L’aver chiuso un occhio su questi episodi permette alla Roma di arrivare a Torino a ranghi completi, falsando le premesse della contesa. Collegando questo arbitraggio “permissivo” al clamoroso rigore negato a Jonathan David a Bologna, il quadro tracciato è quello di una Juventus costretta a lottare contro un sistema che rema contro. Il clima è già incandescente: i veleni arbitrali hanno ufficialmente aperto le ostilità.