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·26. Dezember 2025
Passato e presente: l’evoluzione della Lazio di Sarri nei numeri

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Dopo la mancata qualificazione in Europa e l'impossibilità di svolgere il mercato in estate, soltanto il ritorno del Comandante Maurizio Sarri al timone della Lazio poteva far gioire i tifosi biancocelesti, innamorati di coloro che vedono come l'unica speranza in una stagione così complicata.

Foto di Marco Rosi - SS Lazio/Getty Images via onefootball
Sicuramente il Comandante, che ha raggiunto le 153 panchine nella Lazio, non è tornato nella stagione più facile per il club biancoceleste, infatti, tra mancati rinnovi, mercato bloccato di cui lui non era a conoscenza al momento della firma e vari problemi con la Società, la situazione non era delle migliori, tuttavia, il mister è riuscito a compiere una magia e a portare risultati, nella prima parte di Campionato, che nessuno si aspettava. Fino ad ora si contano 6 vittorie, 5 sconfitte e altrettanti pareggi, mentre le statistiche riguardanti i tiri in porta vedono 17 gol segnati, 11 subiti e 2 annullati (Como, Lecce), con una media di 1.1 reti a partita. Sono invece 69 i tiri nello specchio della porta e 78 quelli fuori. Ottima anche la media dei passaggi che ne vede 6.535 riusciti contro 1.130 falliti, mentre il possesso palla si aggira intorno al 51,6%, ma non solo, si contano 117 contrasti vinti e 98 persi e 765 duelli vinti contro 674 persi. Parlando del numero dei falli, invece, per le statistiche sono 175 quelli commessi e ben 262 quelli subiti ed è stato proprio il capitano Mattia Zaccagni il più colpito, mentre per quanto riguarda il numero dei cartellini si contano 29 gialli e 5 rossi ricevuti, con Matteo Guendouzi che vince il titolo di calciatore biancoceleste più ammonito in questa prima parte di Campionato. Sicuramente i tifosi sperano in un finale di stagione che vede la Lazio tornare in Europa e non in 8a posizione con 23 punti, uno al di sotto del Como e uno al di sopra dell'Atalanta, dove si trova ora, tuttavia, chiunque porti nel cuore i colori biancocelesti sa perfettamente che questa stagione avrebbe avuto un risvolto più negativo con un altro allenatore alla guida, questo anche perché la tifoseria si fida ciecamente del Comandante e sostiene ogni sua scelta.









































