Pavard Inter, il cambio numero maglia non significa permanenza: nerazzurri vigili sulle offerte in arrivo | OneFootball

Pavard Inter, il cambio numero maglia non significa permanenza: nerazzurri vigili sulle offerte in arrivo per il francese

Benjamin Pavard ha deciso di voltare pagina anche dal punto di vista simbolico. Il difensore francese, classe 1996, ha lasciato il numero 28 per indossare il 5, come annunciato dall’Inter attraverso i propri canali ufficiali. Una scelta che non è passata inosservata, perché richiama il numero che Pavard portava sulle spalle ai tempi del Bayern Monaco, club con cui ha conquistato Bundesliga e Champions League.

Il cambio di maglia ha inevitabilmente acceso le speculazioni sul suo futuro. C’è chi lo interpreta come un segnale di permanenza a Milano, vista la continuità con il passato e l’importanza che il numero 5 assume spesso per i leader difensivi di una squadra. Tuttavia, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la realtà è più sfumata: la decisione di Pavard non rappresenta necessariamente una garanzia di permanenza, ma dipenderà dalle offerte e dalla volontà del giocatore.

Pavard e le sirene arabe: il futuro resta tutto da scrivere

Il francese, che può giocare sia come centrale in una difesa a tre sia come terzino destro, ha dimostrato di essere una pedina preziosa per la retroguardia nerazzurra. La società lo considera un titolare affidabile, ma nelle ultime settimane non sono mancate le sirene estere. Dall’Arabia Saudita, in particolare dal Neom, sarebbe arrivata una proposta da capogiro con un ingaggio altissimo. Nonostante questo, Pavard non sembra intenzionato a lasciare l’Europa: l’obiettivo del difensore è continuare a misurarsi in un calcio competitivo, con Champions League e grandi palcoscenici internazionali.

Inter e Chivu contano su Pavard: ma occhio alle offerte

Per l’Inter, trattenere Pavard resta una priorità. Cristian Chivu, nuovo allenatore nerazzurro, vede in lui un elemento chiave per dare solidità e qualità alla linea arretrata. Al tempo stesso, la dirigenza è consapevole che eventuali offerte superiori ai 40 milioni di euro potrebbero mettere alla prova la resistenza del club.

Il cambio di numero, quindi, è prima di tutto una scelta personale e identitaria, ma non basta da solo a fugare i dubbi. Il futuro di Pavard resta legato al mercato e alle sue ambizioni, con i tifosi nerazzurri che sperano di vederlo protagonista ancora a lungo a San Siro.