🗣️ Pisilli: “Gasp ha una mentalità vincente, con lui crescerò tanto. E sull’esordio con Mou…” | OneFootball

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·5. Dezember 2025

🗣️ Pisilli: “Gasp ha una mentalità vincente, con lui crescerò tanto. E sull’esordio con Mou…”

Artikelbild:🗣️ Pisilli: “Gasp ha una mentalità vincente, con lui crescerò tanto. E sull’esordio con Mou…”

Il centrocampista della Roma, Niccolò Pisilliha rilasciato un’intervista per Cronache di Spogliatoio. Di seguito le sue parole riportate da TMW:

“Prima del mio esordio facemmo rifinitura, poi dovevamo dormire li perché eravamo in ritiro. Mourinho venne da me e mi disse: ‘Ti caghi se domani ti metto?’. Avevo un po’ la speranza perché mi aveva fatto questa domanda, ma era la seconda convocazione e non mi aspettavo niente. Era un allenatore molto attento ai giovani, veniva spesso a vedere la Primavera, si respirava il fatto che tu fossi osservato, ogni partita era un’opportunità. Spesso ci chiamava per gli allenamenti”.


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Non è scontato che un allenatore dei “grandi” venga a vedere la Primavera.

“Penso sia stata molto importante questa cosa, mi reputo molto fortunato, dava molta importanza alla Primavera, ne ha fatti esordire tanti di giovani e penso che questa per un ragazzo fosse la miglior cosa che potesse fare”.

Che allenatore è Gasperini?

“Quello che ha fatto all’Atalanta e quello che sta facendo con noi parla da solo. Ha cambiato la storia di una società e ora sta facendo qualcosa di molto importante. Da quando è arrivato ha voluto trasmettere una mentalità vincente e siamo tutti allineati con lui perché sappiamo che se lo seguiamo ci può dare veramente tanto e lo stiamo dimostrando in campo”.

Sta trovando poco spazio però.

“Penso sempre ad allenarmi bene perché so che se seguo il mister posso crescere tanto come giocatore e se lo faccio sicuramente avrò le mie occasioni. Ci dice sempre di non preoccuparsi, che non taglia fuori nessuno e su questo è molto bravo a gestire il gruppo”.

Qualcosa l’ha colpita del suo metodo?

“Ognuno ha le sue idee, lui è molto bravo a trasmetterle perché più un giocatore vede quanto un mister crede nelle sue idee e più le prende seriamente. In quello che fa ci crede tantissimo, ciecamente e te lo trasmette. E manicale sia sulla fase difensiva, che su quella offensiva, in campo sai cosa fare perché lo provi tutta la settimana. Questo aiuta tanto”

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