Juventusnews24
·3. Juli 2025
Pogba rivela: «Ho sempre amato e amerò sempre la Juve, non c’è nessuna guerra da combattere. Alcuni mi hanno aiutato come Agnelli e Chiellini, altri no»

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·3. Juli 2025
Paul Pogba si è presentato ufficialmente alla stampa come nuovo giocatore del Monaco. Le sue dichiarazioni anche sulla Juve.
SULLA JUVE – «Ho sempre amato e amerò sempre la Juve. Questo club mi ha aiutato a diventare la persona che sono oggi. Non c’è nessuna guerra da combattere, contro nessuno. Ci sono cose che mi piacciono e altre che non mi piacciono. Ma è così che va. Alcuni hanno continuato a interessarsi a me, a venirmi a trovare e ad aiutarmi. Il presidente (Andrea Agnelli) lo faceva, anche Giorgio (Chiellini). Alcuni compagni di squadra pure. Altri, no».
SCELTA DEL MONACO – «Sono competitivo. Non voglio giocare per perdere. Ma ci sono dei passi da compiere. Spero di dare un tocco in più a questo club che è sul podio da due anni. Il PSG è forse la squadra migliore d’Europa… È una bella sfida. Siamo venuti qui per vincere. Penso che sia tutto collegato, e spero che il peggio sia passato. Quando le cose non vanno bene, si possono avere problemi ovunque. Il piano era di risolvere tutto e stare bene emotivamente e fisicamente. È importante essere liberi come un uccello».
NUOVA AVVENTURA – «Il centrocampo schierato dal Monaco dipenderà già dall’allenatore. È positivo per noi avere questi giocatori di qualità, che rendono bene in partita. Con l’allenamento, inizieremo a capirci e a conoscere i nostri ruoli. Posso giocare come 6, come 8, a sinistra, come 10, so adattarmi. Dipenderà dalla squadra, da dove sarò più utile. E anche la visione dell’allenatore entrerà in gioco».
RUOLO – «Sono i miei primi giorni, voglio già conoscere i giocatori. Credo di essere il più anziano del club, è strano. Voglio vedere come lavorano, come si allenano, è importante. Ne conosco alcuni. Ho già parlato con alcuni giocatori prima di venire qui. È nella mia natura essere così. Io ed Eric Dier abbiamo esperienza e possiamo aiutare i più giovani nella loro vita quotidiana, se ci danno quello spazio».