Calcio e Finanza
·2. September 2025
Quanto ha speso l'Atalanta sul mercato estivo? Saldo e impatto a bilancio

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·2. September 2025
Quanto ha speso l’Atalanta sul mercato? Il club bergamasco ha concluso la sessione estiva dei trasferimenti con il prestito di Yunus Musah dal Milan. Nonostante alcune cessioni importanti, la società ha deciso di puntellare con qualche innesto la rosa a disposizione del nuovo tecnico Ivan Juric e di puntare molto sui calciatori già presenti in rosa, tra cui Gianluca Scamacca, al rientro dopo un grave infortunio lo scorso anno.
Per Juric non sarà facile ripetere quanto di buono fatto da Gasperini nel suo lungo ciclo e tra le sfide c’è anche il reintegro di Ademola Lookman, attaccante nigeriano che ha chiesto a più riprese la cessione, senza però essere accontentato. Partendo dagli acquisti, i bergamaschi hanno comprato il portiere Sportiello, il difensore Ahanor, il centrocampista Zalewski e gli attaccanti Kamaldeen Sulemana e Krstovic. Inoltre, è stato riscattato Kossonou dal Leverkusen, è arrivato a titolo temporaneo il centrocampista Musah dal Milan ed è rientrato dal prestito Bakker.
Contestualmente la società rossonera ha realizzato due cessioni a titolo definitivo (Ruggeri e Retegui, con riferimento a quelle post 30 giugno), oltre ai prestiti di Godfrey, Palestra, Ibrahim Sulemana ed El Bilal Touré (tra quelli che impattano a bilancio), la conclusione dei contratti di Rui Patricio, Cuadrado e Toloi e infine la risoluzione del contratto di Soppy.
Ma quale è stato l’impatto definitivo delle operazioni di mercato sul bilancio 2025/26 dell’Atalanta? Abbiamo provato a simularne l’impatto utilizzando i dati contenuti nei comunicati ufficiali dei club coinvolti nelle varie trattative e le indiscrezioni su valori e stipendi riportati dai principali organi di informazione (qui la metodologia), senza considerare alcune operazioni “extra”, come eventuali incassi da rivendite di calciatori non più in rosa.
Tra i nuovi acquisti, l’operazione più onerosa è quella legata all’arrivo dell’attaccante montenegrino Nikola Krstovic (8,7 milioni il costo stagionale), arrivato dal Lecce per offrire a Juric una alternativa dopo la partenza di Mateo Retegui. Segue a poca distanza l’ingaggio dell’esterno Nicola Zalewski dall’Inter, che impatta per poco meno di 8 milioni di euro.
Secondo le stime di Calcio e Finanza i nuovi innesti, tra ammortamenti dei calciatori acquistati a titolo definitivo e stipendi lordi, dovrebbero tradursi in maggiori costi per circa 41,57 milioni di euro.Vediamo ora come questi maggiori costi dovrebbero essere stati compensati dalle operazioni in uscita.
Tra le operazioni in uscita, l’Atalanta ha realizzato in particolare le cessioni di Matteo Ruggeri e Mateo Retegui con incassi per complessivi 83 milioni e plusvalenze per poco più di 67 milioni di euro. Altre plusvalenze importanti sono state registrate prima del 30 giugno e hanno avuto impatto sull’esercizio 2024/25. Di conseguenza, per queste operazioni si conta solo il risparmio di ammortamento e stipendio nel 2025/26.
Tra i giocatori in uscita, sono presenti anche i prestiti di Godfrey allo Sheffield, di Palestra al Cagliari, di Ibrahim Sulemana al Bologna e di El Bilal Tourè al Besiktas. A questi si aggiunge la conclusione del prestito di Posch, oltre agli svincoli di Rui Patricio, Cuadrado e Toloi.
Le operazioni in uscita dovrebbero avere, secondo le stime di Calcio e Finanza, un impatto positivo per circa 95 milioni di euro su bilancio 2025/26.A questa cifra ci si arriva sommando le plus/minusvalenze realizzate, l’incasso dai prestiti (quando è presente), il risparmio di ammortamento (nel caso dei giocatori ceduti a titolo definitivo) e il risparmio sull’ingaggio lordo per i giocatori usciti dalla rosa giallorossa rispetto alla stagione 2024/25.
Tra entrate e uscite, dunque, l’impatto sul bilancio 2025/26 del calciomercato dovrebbe tradursi secondo le stime in un effetto positivo per 53,47 milioni di euro circa.Considerando invece il solo saldo tra entrate e uscite per quanto riguarda i cartellini (solo le operazioni a titolo definitivo), la sessione di mercato per l’Atalanta ha fatto registrare un saldo negativo di circa 12,3 milioni di euro.