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·13. September 2024

Rodri: “Pallone d’Oro? Alla Spagna manca dai tempi di Suárez, sarebbe un sogno”

Artikelbild:Rodri: “Pallone d’Oro? Alla Spagna manca dai tempi di Suárez, sarebbe un sogno”

Dopo una stagione clamorosa sia in Nazionale che con il Manchester City, Rodri sta accarezzando la possibilità e il sogno di vincere il Pallone d’Oro.

Tantissimi trofei e prestazioni maiuscole, rendono Rodri uno dei centrocampisti ma non solo, al momento tra i più forti e completi al mondo. Diventato ormai da anni un pilastro in Nazionale e nel Manchester City di Pep Guardiola, il centrocampista spagnolo sta piano piano realizzando la concreta possibilità di essere uno tra i principali favoriti della vittoria del Pallone d’Oro 2024.


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Rodri: “Pallone d’Oro? Sarebbe uno sogno”

In un’intervista rilasciata a ESPN, Rodri ha parlato del sogno di poter mettere le mani sull’ennesimo trofeo stagionale, questa volta tutto suo, il Pallone d’Oro. Un trofeo che i giocatori iberici non vincono dai tempi di Luis Suárez (1960).

Quando la gente mi ferma per strada e mi dice che dovrei vincere il Pallone d’Oro, mi sento già un vincitore. Molte persone però si chiedono come potrei vincere se giocatori come Iniesta o Xavi non ci sono riusciti. In parte sono d’accordo: hanno segnato un’epoca, sono stati alcuni dei migliori giocatori della storia, ma in quel momento dominavano Messi e Cristiano Ronaldo. Sarebbe un immenso orgoglio per me e per la Spagna ma va già bene così: avere uno spagnolo tra i favoriti alla vittoria per il Pallone d’Oro sarebbe un grande riconoscimento per tutti. Abbiamo avuto un solo Pallone d’Oro, ed è stato Luis Suárez tanti anni fa. Non l’ho visto giocare, ma è sorprendente che un paese con così tanta storia calcistica non abbia prodotto più vincitori. Il calcio è così, ci sono stati tanti grandi giocatori nel corso degli anni e penso che la Spagna se lo meriti”.

Il centrocampista non ha nascosto poi la sua ammirazione per Vinícius Jr, il suo principale rivale per il premio: “La gente dice che lotterò con Vinícius, lo ammiro molto. È un grande giocatore e questo mi rende orgoglioso per tutto il lavoro che ho svolto. Alla fine dipenderà dai voti, ma ci sono molti altri giocatori che se lo meritano. Vedremo cosa succederà“.

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