Calcionews24
·13. März 2025
Roma, Ranieri nel post partita: «Espulsione chiara e netta.Ecco cosa ho detto a Valverde…»

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·13. März 2025
Il tecnico della Roma Claudio Ranieri ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta subita contro l’Athletic Club di Ernesto Valverde nel match valido per il ritorno degli ottavi di Europa League. A seguire le sue parole.
ESPULSIONE – «Per me sì, espulsione chiara e netta. Ha perso tempo, doveva girare la palla sulla sinistra e non l’ha fatto. Succede, è un grande campione, ma succede. Nonostante ciò, faccio i complimenti alla squadra, che nelle difficoltà si è compattata, unita e ha lottato al massimo».
PAROLE NEGLI SPOGLIATOI – «Ho detto ai ragazzi: ‘Va bene, loro hanno segnato alla fine del primo tempo, noi possiamo farlo alla fine della partita. C’è tutto un secondo tempo, abbiamo la possibilità di far bene’. Peccato, perché stavamo bene ed eravamo convinti di poter fare una buonissima partita. Gli episodi vanno da una parte o dall’altra, ma non posso rimproverare nulla ai ragazzi, hanno fatto una grande partita in una situazione di grossa difficoltà».
ANALISI PARTITA – «Adesso non bisogna andare a dire “poteva fare di più questo o quell’altro”. Siamo una squadra, si fa bene in 26 e si fa male in 26. Sono contento della prestazione. Se c’è qualcosa che non va, ne parleremo tra di noi».
OBIETTIVO – «L’obiettivo è fare sempre il massimo. Siamo ancorati alle prime della classe e proveremo a fare del nostro meglio per riportare la Roma il più in alto possibile. L’ho detto all’inizio della mia avventura a novembre e continuo a ripeterlo: io non demordo, voglio sempre il massimo, lo chiedo a me stesso e lo chiedo ai ragazzi. Come oggi, datemi la prestazione e non avremo rimpianti. Abbiamo fatto il massimo in un ambiente bellissimo e caldissimo, come lo era stato il nostro all’andata. Complimenti a loro, ma complimenti anche ai miei ragazzi, che hanno fatto una grande partita».
ABBRACCIO A VALVERDE – «Siamo talmente amici che avevo perso il suo numero di telefono! Gli ho detto: ‘Prendi, ti devo parlare’ perché lui conosce un sacco di giocatori spagnoli che potrebbero interessarmi. Ecco perché l’ho fatto così davanti a tutti».
KONE – «Koné sta bene, però ho preferito altri giocatori per una partita del genere. Sapevamo che loro puntavano molto sul primo palo e centroporta, purtroppo sono stati più bravi di noi».