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·17. April 2025
đŁ Roma, SoulĂ©: âQui per De Rossi. A gennaio mi volevano Bologna e Fulham. Su AllegriâŠâ

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·17. April 2025
Matias Soulé, che nel derby contro la Lazio ha segnato un gol sensazionale, si Ú concesso ad una lunga intervista in cui ha ripercorso i passi salienti della sua carriera. Riprendiamo le sue parole da Il Romanista:
Gol â âBellissimo, Ăš stato davvero speciale. Non me lo aspettavo, parlando con la mia famiglia prima della partita mi avevano detto: Guarda se fai un gol nel derby. Dopo aver segnato li ho cercati con gli occhi ma senza trovarli, li ho trovati dopo, a fine gara. Durante lâesultanza non sapevo cosa fare, poi Ăš stato un peccato aver pareggiato perchĂ© abbiamo cercato di vincere, ma Ăš stato bellissimo, unâemozione unica. Se ho capito subito fosse entrata? Allâinizio ho pensato di no. Poi quelli in panchina mi hanno subito detto che era entrata, perchĂ© si trovavano di lato. Io pensavo non fosse entrata. E inveceâ.
Miglioramento â âPenso soprattutto la fiducia in me stesso, che mi Ăš stata data ogni giorno di piĂč grazie soprattutto allâallenatore e a tutti i miei compagni. Penso sia questo: la fiducia e la testa. So che ho avuto un inizio che non mi aspettavo, non lo volevo e non lo immaginavo in quel modo. PerĂČ come ho detto prima Ăš tutta una questione mentale, per fortuna adesso le cose stanno andando un poâ meglio e sono contento di questoâ.
Allegri â âAlla Roma? Noi sappiamo meno di voi! Da Allegri ho imparato tantissimo, poi sono andato al Frosinone per giocare di piĂč, perĂČ sono stato un anno con lui. Il mister voleva che giocassimo molto stretti per non far passare la palla e andare poi. Credo che per lui lâaspetto fondamentale sia quello, poi ti lascia tanta libertĂ â.
Ranieri â âSĂŹ, penso che i loro modi di giocare siano anche un poâ simili. Anche lui vuole che stiamo chiusi senza far passare la palla, per poi uscire senza rischiare in mezzo. Con me, appena arrivato, si vedeva che sapeva giĂ che mi trovavo in difficoltĂ . Mi disse: Ora che sai bene di essere in difficoltĂ , lâunica cosa che puoi fare Ăš giocare semplice, che poi piano piano ti verranno anche delle cose migliori. Ora devi essere piĂč concreto. Lui Ăš cosĂŹ, arriva con semplicitĂ al concetto, ci ha tranquillizzato con le parole. Lui parla, e tu sai che ha lâesperienza dalla sua. Ci ha tranquillizzati nel brutto momento in cui ci trovavamoâ.
Mercato â âSĂŹ, câera il Bologna negli ultimi giorni di mercato. Non stavo giocando tanto, quindi chiesi a Ranieri che cosa dovessi fare, e che ne pensasse al riguardo. Lui mi disse: Stai tranquillo. Ora le cose non stanno andando bene, ma avrai le tua opportunitĂ . Poi alla fine del mercato era arrivata unâaltra offerta, dal Fulham, ma mi hanno detto di rimanere qua. Io ovviamente non volevo andare via, ma parlare con Ranieri mi ha aiutatoâ.
Arrivo a Roma â âIo sono arrivato anche per Daniele De Rossi. Lui Ăš andato via dopo solo quattro partite, e lĂŹ Ăš stata dura, perchĂ© pensavo: Mi ha portato Daniele, e ora che succederĂ ?. Ovviamente sono stato male, non ho pensato fosse stata una scelta sbagliata, ho capito che ci sono dei momenti piĂč difficili in cui non si puĂČ mollare. Lo sento sempre. Lâaltro giorno mi ha detto che sarebbe venuto a mangiare a casa mia. Ce lo eravamo detti ma alla fine non lo abbiamo ancora mai fattoâ.
Europa League â âOvviamente, io sinceramente avevo piena fiducia. Peccato perchĂ© lĂŹ non câĂš stata una partita. Hummels si Ăš scusato nello spogliatoio. Io credo che il rosso fosse almeno da valutare, poteva essere giallo. La partita era appena iniziata, non ci potevamo credere. I loro tifosi creavano atmosfera anche per un fallo laterale, poi lâespulsione Ăš stata decisivaâ.
Dybala â âTroppo importante, vive tanto e sente molto il legame con squadra e tifosi. Mi dice sempre di giocare tranquillo e di fare quello che so fare. Lo prendo sempre come esempio, come giocatore e come persona. Stiamo sempre insieme, beviamo sempre il mate: io, Leandro, Angel e Pauloâ.
Obiettivo â âIn queste ultime due non abbiamo perso, ma abbiamo lâamaro in bocca. Serviva vincere, se pareggiamo ancora non ci serve. Sono state delle partite in cui, ovviamente, abbiamo incontrato squadre forti e che hanno fatto bene. Dobbiamo giocare come se fossero tutte finali, per arrivare in Champions che Ăš il nostro obiettivoâ.