Sancho Roma, Gasperini non le manda a dire: «È una possibilità ma non preghiamo nessuno, altrimenti resti pure lì dov’è». L’annuncio in conferenza | OneFootball

Sancho Roma, Gasperini non le manda a dire: «È una possibilità ma non preghiamo nessuno». L’annuncio dell’allenatore in conferenza stampa

Il futuro di Jadon Sancho resta uno dei temi caldi di questo finale di mercato. L’esterno inglese del Manchester United è stato accostato a lungo alla Serie A e nelle ultime ore il suo nome è tornato con forza nel mirino della Roma. A parlare in modo chiaro della situazione è stato direttamente l’allenatore giallorosso, Gian Piero Gasperini, che ha usato parole dure sul giocatore e sul suo entourage.

«Noi non preghiamo nessuno. È una possibilità. Sarebbe una grande opportunità anche per loro. Se si ragiona così diventa un vantaggio per tutti, altrimenti no. Se non c’è convinzione di venire alla Roma, resti pure dov’è…», ha dichiarato Gasperini, allontanando l’idea di un corteggiamento infinito per l’ex Borussia Dortmund.

Calciomercato Juve, Sancho tra Torino e Roma

Prima di finire sul taccuino della Roma, Sancho era stato trattato a lungo dalla Juventus. La Juve aveva avviato contatti con il Manchester United, lavorando su un’operazione intorno ai 20 milioni di euro. Il problema principale è sempre stato l’ingaggio elevato dell’inglese, che ha frenato le trattative nonostante l’interesse concreto della dirigenza bianconera e la volontà del giocatore di valutare un’esperienza in Italia.

Con la pista torinese raffreddatasi, si è inserita con forza la Roma, che intravede in Sancho un’occasione di mercato per alzare il livello tecnico della rosa. Tuttavia, le parole di Gasperini hanno chiarito come il club giallorosso non abbia intenzione di insistere se non arriveranno segnali chiari di disponibilità.

Dal punto di vista tecnico, Sancho rimane un profilo di grande valore: ala offensiva rapida, tecnica, con ottima capacità nell’uno contro uno e in grado di giocare su entrambe le fasce. Caratteristiche che lo renderebbero prezioso sia per la Juventus, che lo aveva immaginato come rinforzo sulle corsie, sia per la Roma, che lo vorrebbe come colpo last minute.

Il nodo resta la convinzione del giocatore e la sostenibilità economica dell’operazione. La Roma riflette, mentre la Juventus resta spettatrice interessata, consapevole di aver sfiorato l’occasione senza riuscire a concretizzarla.