Sassuolo, Romagna: “Continuità aspetto più difficile. Infortunio? Il club non mi ha mai lasciato solo” | OneFootball

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·11. Oktober 2024

Sassuolo, Romagna: “Continuità aspetto più difficile. Infortunio? Il club non mi ha mai lasciato solo”

Artikelbild:Sassuolo, Romagna: “Continuità aspetto più difficile. Infortunio? Il club non mi ha mai lasciato solo”

Il difensore centrale del Sassuolo Filippo Romagna ha parlato ai microfoni di Sassuolochannel dell’avvio di stagione dei suoi e del duro periodo dell’infortunio.

Queste le sue dichiarazioni, riportate da Sassuolonews: “Sono molto contento ovviamente del rientro di Domenico (Berardi, ndr), dal lato umano tanto perché è un ragazzo che se lo merita e ha avuto un un infortunio tosto per cui sono molto contento per lui per questo e anche tanto perché sicuramente ci darà una mano. Infortunio? Sono stato sfortunato perché ho avuto un infortunio molto molto lungo e non è mai facile quando quando hai questo tipo di infortuni e all’inizio ti sembra che hai perso tutto. Sono stato molto fortunato a trovarmi nel Sassuolo Calcio perché non mi ha mai fatto sentire la mancanza di persone dietro a una società che m’hanno aiutato in tantissime occasioni. Con mister Grosso ci conosciamo da parecchi anni perché è stato il mio allenatore ai tempi della Juventus quando ero in Primavera e siamo stati qualche anno insieme per cui già lo conoscevo. C’è un bel rapporto e sicuramente abbiamo lo stesso lo stesso obiettivo entrambi. Siamo all’inizio di questo percorso, non è semplice perché ci troviamo subito in questo campionato che è tosto e per me l’aspetto più difficile è la continuità: non c’è e non ci sarà mai una partita scontata per cui è un campionato molto lungo e secondo me trovare l’equilibrio è la cosa più importante, per equilibrio intendo di riuscire in ogni partita a dare il massimo ed entrare con in testa l’obiettivo di vincere quella partita e o comunque far di tutto appunto per portarla a casa quello è l’aspetto più importante. Quest’anno ho la fortuna ad essere vice capitano. A me piace tanto perché è una responsabilità che mi prendo molto volentieri in campo e fuori“.

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