Juventusnews24
·28. Oktober 2025
Serie A, contatti tra Lega e Dazn per anticipare le partite serali: si comincia alle 20? Ecco qual è l’obiettivo

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Due mesi fa, a sorpresa, il presidente della Lega di Serie A, Ezio Simonelli, rivelò uno dei suoi sogni nel cassetto, una missione precisa: «Vorrei far appassionare i giovani che sono distratti dai social. Le partite di sera non possono iniziare alle 20.45, devono cominciare prima al fine di attrarre i clienti del futuro: dipendesse da me fisserei il fischio di inizio alle 20».
All’epoca sembrava quasi una boutade. L’ostacolo è enorme: i diritti televisivi sono stati venduti a Dazn fino al 2029 e il bando prevede lo slot delle 20.45.
Eppure Simonelli, manager considerato innovatore (vuole anche disputare Milan-Como in Australia), non si è arreso e ha avviato colloqui informali con i vertici di Dazn, a riportarlo è il Corriere della Sera. L’obiettivo è convincerli a tentare un esperimento. «Facciamo un test per verificare se l’anticipo di tre quarti d’ora funziona?» ha proposto il presidente. Il ragionamento di via Rosellini è semplice: se l’audience lamenta la mancanza di interesse fra i giovanissimi, come si può catturare chi ha una soglia di attenzione da TikTok? Bisogna, intanto, metterli nelle condizioni di poter vedere la fine della partita.
Dazn non ha chiuso la porta, sebbene resti prudente nel timore di perdere spettatori. La piattaforma ha chiesto alla Lega di formalizzare l’istanza per iscritto. Simonelli, per ora, ha nicchiato, non volendo mettere a rischio i 700 milioni del contratto. I colloqui però proseguono e c’è fiducia di vedere una partita pilota già in questa stagione.
A sostegno di questa tesi si è espresso anche Massimiliano Allegri, a nome degli allenatori, preoccupato per i recuperi dei giocatori: «Si potrebbero anticipare le partite serali alle 20: i giocatori potrebbero andare a letto prima e riposare. Tre ore di sonno in più potrebbero aiutare. Con gli orari attuali si termina molto tardi». Anche l’Associazione Calciatori vedrebbe con favore il cambio. La palla, però, resta saldamente nel campo di Dazn, che detiene i diritti. La Lega, per ora, può solo suggerire.









































