Serie A spaccata, il 14 novembre l’assemblea per decidere sul ricorso contro lo statuto FIGC | OneFootball

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Calcio e Finanza

·7. November 2024

Serie A spaccata, il 14 novembre l’assemblea per decidere sul ricorso contro lo statuto FIGC

Artikelbild:Serie A spaccata, il 14 novembre l’assemblea per decidere sul ricorso contro lo statuto FIGC

La Serie A ha confermato la sua spaccatura interna sui temi federali, emersa con forza nella giornata durante l’Assemblea federale chiamata a votare sulla riforma dello statuto FIGC lo scorso lunedì.  Nelle votazioni infatti è emersa la spaccatura tra due parti, con otto club che hanno votato contro la proposta di riforma presentata dal presidente FIGC Gravina e chi invece ha scelto di astenersi, andando di fatto contro l’indicazione del presidente di Lega Lorenzo Casini.

Come appreso da Calcio e Finanza, in particolare, gli otto club in questione che hanno votato contro sono:


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  • Empoli
  • Genoa
  • Lazio
  • Milan
  • Monza
  • Napoli
  • Verona
  • Torino 

I dodici club che invece si sono astenuti, ponendosi di fatto sulla linea di Gravina, sono i seguenti:

  1. Atalanta
  2. Bologna
  3. Cagliari
  4. Como
  5. Fiorentina
  6. Inter
  7. Juventus
  8. Lecce
  9. Parma
  10. Roma
  11. Udinese
  12. Venezia

Una spaccatura che verrà verificata nei fatti il prossimo 14 novembre, quando è stata convocata una nuova assemblea della Lega Serie A in videoconferenza. All’ordine del giorno c’è solo la voce “temi federali”, ufficialmente, ma la questione riguarderà in particolare la decisione se proseguire o meno con il ricorso sul tema del nuovo statuto federale. Un primo ricorso era stato depositato per far votare durante l’ultima Assemblea FIGC con i nuovi pesi elettorali in base al testo dell’Emendamento Mulé. Ora, tuttavia, i club dovranno decidere se proseguire nello scontro legale mettendo nel mirino in particolare il resto del nuovo statuto. Non è necessario, però, che venga deliberato dall’assemblea: il nuovo statuto nfatti potrebbe anche essere impugnato da un singolo club, che pppotrebbe così muoversi individualmente.

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