Skriniar sfida il proprio passato: «Io in una rivale dell’Inter? Niente di impossibile, mai dire mai» | OneFootball

Skriniar, l’ex difensore dell’Inter apre a un possibile ritorno in Italia: «Mai avuto contatti con il Milan, ma nel calcio non si sa mai»

Milan Skriniar, ex colonna della difesa dell’Inter e oggi al Fenerbahce, ha rilasciato un’intervista a MilanNews in cui ha affrontato vari temi legati al suo futuro e al possibile ritorno in Serie A. Il centrale slovacco, 30 anni, non ha escluso nulla, pur ribadendo la sua soddisfazione per la nuova avventura in Turchia.

Skriniar: «Nessun contatto con il Milan»

Nei mesi scorsi si era parlato di un interessamento del Milan, ipotesi però prontamente smentita dal diretto interessato: «Io non ho mai parlato con il Milan. Non ho mai avuto contatti con il club. Anche il mio agente non sapeva niente di questo».

Una presa di posizione chiara, che però non esclude scenari futuri.

«Mai dire mai a un ritorno in Serie A»

Alla domanda su un possibile ritorno in Italia con la maglia di una grande rivale dell’Inter, Skriniar ha risposto senza chiudere la porta: «Non c’è niente di impossibile. Mai dire mai. Vediamo quello che succede. Ho quattro anni di contratto al Fenerbahce e sono contento lì. La gente mi vuole bene e i tifosi sono meravigliosi. Ho buoni rapporti anche con il club. Ho ritrovato continuità e sono contento. Poi sono cresciuto a livello di performance e voglio continuare. Ho trent’anni, il tempo passa molto veloce. Nel mercato d’oggi tutti vogliono giocatori più giovani. Vediamo quello che succede, ma io sono contentissimo a Istanbul e voglio ancora fare tante cose lì».

Skriniar e i derby: «San Siro resta unico»

Infine, un confronto tra le esperienze vissute nei derby: «Sappiamo che i tifosi in Turchia sono davvero pazzi. Fener-Gala è un grandissimo derby, ma per i tifosi Fener-Trabzonspor è ancora più crazy. Ma San Siro come stadio, come storia e come tutto ti lascia sempre qualcosa in più. Ho giocato il derby in casa nostra solo in Coppa che è un po’ diverso. Ma sono contento che ora posso finalmente giocare il derby di Istanbul in campionato».

Parole che confermano l’attaccamento ai ricordi vissuti in nerazzurro, senza però escludere un futuro sorprendente nel calcio italiano.