Lazionews24
·18. November 2025
Tare torna a parlare della Lazio: «Sono entrato alla Lazio per firmare un contratto da giocatore e sono uscito con un contratto da direttore: conoscendo Lotito…»

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·18. November 2025

Igli Tare, attuale Direttore Sportivo del Milan, ha preso la parola all’Allianz Stadium di Torino in occasione del Social Football Summit. Nel suo intervento ha ripercorso le tappe principali della carriera, ricordato l’esperienza vissuta alla Lazio e illustrato gli ambiziosi progetti che lo legano oggi al club rossonero. Ecco un estratto
Qual è la sua prospettiva sulla passata esperienza come giocatore e dirigente alla Lazio?
«Sono entrato alla Lazio per firmare un contratto da giocatore e sono uscito con un contratto da direttore: conoscendo il presidente Lotito è tutto possibile. Penso sia stato più visionario lui, in tre anni da giocatore aveva capito tante cose sulle quali io non ero ancora pronto.»
Come intende replicare al Milan lo spirito di coesione che c’era alla Lazio?
«Lo spirito che si era creato specialmente con il gruppo di Simone Inzaghi, eravamo una famiglia. C’era senso di appartenenza importante, i risultati si sono confermati attraverso questa gestione e mi piace tanto portarla anche al Milan, quest’anno sono contento perché si è creata un’empatia molto grande con tutte le persone che lavorano a Milanello, ma anche tra staff e giocatori.»
Chi è stato il talento più cristallino che ha gestito?
«Ravel Morrison, che ho avuto alla Lazio. Mi ha incuriosito un’intervista di Alex Ferguson che parlavamo molto di lui, l’ho analizzato e l’ho portato alla Lazio per vedere se potevi accendere la sua luce ma era impossibile, non avevo mai visto nella vita un talento del genere.»









































