Teotino analizza le idee tattiche della Juve: «Per lo sviluppo del gioco sarebbe meglio questo modulo ma con Tudor non credo succederà mai per questo motivo» | OneFootball

Teotino analizza le idee tattiche della Juve: tutte le dichiarazioni del giornalista sul modulo dei bianconeri

Gianfranco Teotino, intervenuto a Radio Sportiva, ha analizzato la possibilità che la Vecchia Signora possa adottare soluzioni più offensive rinunciando a un difensore centrale. Il giornalista ha fatto riferimento al modulo visto a Bergamo, sottolineando come l’idea di avere un centrocampista in più possa favorire lo sviluppo del gioco e il controllo del campo da parte dei bianconeri.

PAROLE – «Secondo me sì, anzi penso che rinunciare a un difensore centrale per la Juventus sia con l’idea di fare una squadra iper offensiva, sia con l’idea di avere un centrocampista in più. Secondo me sarebbe meglio per lo sviluppo del gioco e la capacità di controllo del campo da parte della Juventus. Però con questo allenatore credo che questa cosa non succederà mai perché mi sembra che Tudor sia uno di quelli che ai tre difensori centrali non rinunciano mai, alla difesa a 5 non rinunciano mai per cui dubito che finché lui sarà in panchina il sistema di gioco della Juventus cambierà».

Secondo Teotino, l’introduzione di un sistema più spregiudicato potrebbe rappresentare una svolta per la Juventus, in grado di aumentare la capacità offensiva senza sacrificare la solidità centrale. “Rinunciare a un difensore centrale – ha spiegato il giornalista – permetterebbe di avere più opzioni a centrocampo e di rendere la squadra più dinamica. È un concetto interessante, soprattutto per favorire le verticalizzazioni e la gestione del possesso palla in fase offensiva”.

Tuttavia, la possibilità che questo modulo venga effettivamente adottato rimane remota. Teotino ha sottolineato come Igor Tudor sia un allenatore molto legato al suo schema difensivo a tre centrali: «Con questo allenatore credo che questa cosa non succederà mai – ha chiarito – Tudor non rinuncia mai ai tre difensori centrali, né alla difesa a cinque quando è necessario. Dubito che il sistema di gioco della Juventus cambi finché lui sarà in panchina».

Il tema della flessibilità tattica diventa quindi centrale nella strategia della squadra, soprattutto in una stagione in cui la Juventus punta a confermare la propria competitività in campionato e in Europa. L’analisi di Teotino evidenzia come, sebbene ci siano strumenti e idee per rendere la squadra più offensiva, l’allenatore bianconero prediliga comunque la solidità difensiva come fondamento del proprio lavoro.

Questa riflessione si inserisce in un contesto più ampio di scelte strategiche che la Juventus dovrà affrontare nei prossimi mesi. L’equilibrio tra gioco propositivo e sicurezza difensiva sarà determinante, e la sfida per Tudor sarà trovare soluzioni che mantengano la stabilità senza limitare la creatività dei centrocampisti e degli esterni d’attacco. La partita tra idee tattiche e filosofia dell’allenatore resta quindi aperta, con la Juventus pronta a confermare la propria identità sul campo, senza stravolgere i principi già consolidati.