Thiago Motta torna in panchina? Bayer Leverkusen in forte pressing, l’ex tecnico della Juve ha un piano preciso per il suo futuro | OneFootball

Thiago Motta torna in panchina? Il Bayer Leverkusen in queste ultime ore sta alzando il pressing, ma l’ex allenatore della Juventus ha un piano

Dopo sei mesi di stop dall’ultima esperienza alla Juventus, Thiago Motta continua a essere uno dei nomi più chiacchierati nel panorama europeo, soprattutto per quanto riguarda la panchina del Bayer Leverkusen. Il club tedesco, rimasto senza guida dopo l’addio inaspettato di Erik Ten Hag, avrebbe messo gli occhi sull’ex tecnico bianconero, ma secondo quanto riportato da Tuttosport Thiago Motta ha le idee chiare sul suo futuro. L’italobrasiliano, infatti, sarebbe orientato a prendersi un anno sabbatico e non intende entrare a stagione in corso, soprattutto in progetti rischiosi come quello del Leverkusen.

L’opzione tedesca, quindi, resta sullo sfondo, mentre Thiago Motta valuta con calma i prossimi passi della carriera. L’ex allenatore della Juve era stato considerato anche per altre panchine italiane in estate: tra queste, l’Atalanta lo aveva valutato come prima scelta insieme a Juric, salvo poi virare sull’ex tecnico di Roma e Torino. Questo retroscena conferma l’alto profilo dell’italobrasiliano, già molto apprezzato per la gestione dello spogliatoio e la capacità di impostare squadre offensive ma equilibrate.

Il suo possibile approdo in Germania, oltre a rilanciare la carriera del tecnico, rappresenterebbe anche un’occasione per la Juventus di ridurre i costi legati al suo ingaggio e a quello dello staff, pari a circa 15 milioni di euro. Un risparmio che potrebbe essere reinvestito in altri settori della rosa bianconera, mentre Thiago Motta riflette sulla scelta migliore per il suo rientro in panchina.

Nonostante il pressing del Leverkusen, Thiago Motta appare intenzionato a non affrettare decisioni: il progetto tedesco, seppur ambizioso, comporta rischi elevati considerando la recente rivoluzione della rosa del club, che ha visto partire giocatori di spessore come Tah, Xhaka, Boniface e Wirtz. Per l’allenatore, dunque, la priorità resta una scelta ponderata, che possa garantire stabilità e continuità, piuttosto che una soluzione immediata ma potenzialmente instabile.

Il futuro di Thiago Motta resta quindi avvolto dal mistero: tra opzioni italiane ed estere e la voglia di prendersi un periodo di pausa, il tecnico mantiene la sua strategia precisa, lasciando aperta la possibilità di un ritorno in grande stile nel prossimo anno.