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·28. März 2025

TIME MACHINE: NAPOLI-MILAN

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Vedi Napoli e poi... vedi ancora Napoli. Non era uno scherzo, era davvero strano quell'aprile 2023, con il calendario di Serie A e anche di Champions League a mettere sempre faccia a faccia Milan e Napoli. Tre volte nel giro di sedici giorni, una circostanza unica e non semplice. Prima di lottare per un posto in Semifinale di Champions League, rossoneri e azzurri dovevano sfidarsi in campionato. La grande attesa, innegabile, era per l'Europa, allora la serata allo stadio Maradona del 2 aprile 2023 interessava in particolare per osservare la resa e le mosse delle squadre verso l'appuntamento che poteva valere una stagione.

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Il Napoli di Spalletti stava dominando, aveva praticamente prenotato lo Scudetto visto che alla 28ª giornata della Serie A 2022/23 era saldamente in vetta con un vantaggio di +19 rispetto alla seconda. Il Milan di Pioli, invece, stava passando un periodo di crisi, forse peggio di smarrimento e declino; sebbene in Europa si respirava e sorrideva avendo eliminato il Tottenham agli Ottavi. Pur essendo in piena lotta per la zona nobile della classifica, in campionato la vittoria mancava da febbraio, dopo il 2-0 all'Atalanta a San Siro i ko esterni a Firenze (1-2) e Udine (1-3), nel mezzo il pareggio interno con la Salernitana (1-1). Napoli rappresentava un'occasione di riscatto e orgoglio per mandare un messaggio in primis a sé stessi.


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I rossoneri non risparmiarono niente, nessuna mossa a sorpresa: in campo i migliori, in campo affamati. 4-2-3-1: Maignan; Calabria, Kjær, Tomori, Hernández; Krunić, Tonali; Díaz, Bennacer, Leão: Giroud. Una prestazione gigantesca, pressoché perfetta, Diavolo esagerato in attacco e semplicemente superiore dall'inizio alla fine. Al 17' il vantaggio di Leão, delizioso pallonetto su servito magico di Díaz. Al 25' il raddoppio proprio di Brahim al termine di una pregevole azione corale. Al 59' la doppietta di Leão, straordinario nel metterla all'incrocio alla sua maniera dopo il recupero di Tonali. Al 67' il poker di Saelemaekers, assolo da applausi nello stretto. Perentorio 4-0, Napoli al tappeto e avvisato in vista della Champions League.

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