Torino, Vanoli in conferenza: «Non possiamo buttare 45′ col Verona. Il rigorista è Adams, Vanja ci ha salvato tante volte» | OneFootball

Paolo Vanoli parla in conferenza stampa dopo Torino Verona 1-1, ecco le dichiarazioni del tecnico ai margini della sfida di Serie A

(Lorenzo Bosca – Inviato allo Stadio Olimpico Grande Torino). E alla fine si è concluso per 1-1 Torino Verona, ad accenderlo il gol di Sarr a metà ripresa, seguito subito dopo dal pareggio di Elmas. Per il resto poche emozioni, poche occasioni, in un match che non ha entusiasmato i quasi 25’000 tifosi presenti al Grande Torino questo pomeriggio. Sentiamo quindi le dichiarazioni di mister Paolo Vanoli ai margini della sfida, così il tecnico granata dopo la gara in sala conferenze.

La conferenza stampa di Paolo Vanoli dopo Torino Verona 1-1

Mister Vanoli, sembrava un Torino un po’ imballato all’inizio…

«E’ vero, è ciò che ho detto alla squadra. Non possiamo buttare via quarantacinque minuti. iIl caldo c’era anche per il Verona, questo è stato un altro step. La Lazio faceva la partita ed era più facile, dobbiamo imparare noi a fare la gara. Siamo stati lenti nel giropalla, a cercare Ricci, ad attaccare la profondità corta.

E questo ha dato vantaggio a un Verona organizzato, per loro un punto era oro dopo il pareggio del Lecce. Da qui alla fine dobbiamo crescere. Sono severo con i miei ragazzi, ma nel secondo tempo dopo gli episodi del rigore sbagliato e dell’errore di Vanja hanno reagito. Sono severo con i miei ragazzi, dopo l’errore di Vanja e il rigore sbagliato, hanno saputo reagire e questo è un step di crescita. Ogni partita si cresce e dobbiamo capire cosa abbiamo fatto bene e cosa meno, lavoriamo per la prossima gara (col Como, ndr)»

L’errore di Vanja…

«Fa parte della crescita e tante volte ci ha salvato, è la sua personalità e non mi preoccupa. Non mi preoccupa questo e nemmeno il rigore sbagliato da Adams. Questa squadra ha personalità, c’è ed è presente con una sola sconfitta nel girone di ritorno»

Il rigorista rimane Adams?

«Sì…Ma ne abbiamo avuti pochi di rigori(sorride, ndr)»

L’approccio mentale non ha soddisfatto Vanoli?

«No, parlerei di attitudine da migliorare. Dico sempre che diventeremo forti quando faremo switch on e switch off. E’ una capacità da imparare. E lo può insegnare chi ha esperienza, come Maripan o Biraghi. Questo lo dobbiamo coltivare tutti i giorni anche in allenamento, sono cose che una squadra come la nostra deve migliorare»