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·8. September 2025

Tottenham, Tel sull’esclusione dalla Champions: “Sto male, ma lavorerò per rispondere sul campo”

Artikelbild:Tottenham, Tel sull’esclusione dalla Champions: “Sto male, ma lavorerò per rispondere sul campo”

Thomas Frank ha deciso di escludere Mathys Tel dalla lista Champions del Tottenham. Ecco la reazione del francese.

Il Tottenham si appresta a tornare a disputare un match di Champions League dopo 2 anni di assenza dalla competizione. Gli Spurs esordiranno nella competizione martedì prossimo, quando ospiteranno al Tottenham Hotspur Stadium di Londra il Villarreal di Marcelino. Chi, però, non sarà presente contro gli spagnoli è Mathys Tel. Il motivo? Il francese, ex Bayern Monaco, è stato escluso da Thomas Frank dalla lista Champions, impedendogli di poter partecipare alla competizione, almeno fino al termine della fase a girone unico, quando la lista potrà essere nuovamente modificata.


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Tel escluso dalla lista Champions? Nessun problema! Il francese: “Farò del mio meglio giocare nelle altre competizioni”

Le parole dell’attaccante francese, intervistato dalla rivista Ouest-France: Quando non sei incluso in una lista fa male, è ovvio. Ma sono una persona che rimane abbastanza positiva a prescindere dalla situazione. Credo di aver lavorato molto sull’aspetto mentale. Oggi, certo, è una delusione: avrei voluto esserci. Ma è una scelta dell’allenatore e non si può fare altro che rispettarla e lavorare per rispondere nel modo migliore possibile, sul campo. In ogni caso, avrei avuto lo stesso spirito di rivalsa, la voglia di essere efficace in questa stagione. È la mia prima vera lunga stagione, perché l’anno scorso ero arrivato solo per sei mesi in prestito. Voglia di andare via? Ho un contratto con il Tottenham e farò del mio meglio per giocare, semplicemente”.

Sull’adattamento alla Premier League“Considerando ciò di cui sono capace, penso che avrei potuto fare meglio. Direi che è stato un inserimento comunque incoraggiante. Mi obbliga a conoscere i miei punti deboli, le cose da migliorare: c’è sempre un margine di progresso su cui lavorare. Che si tratti della vita a Londra o del campo, penso che tutto possa andare meglio. Ho imparato che, qualunque sia la situazione, bisogna essere pazienti. A volte ci sono cose che si meritano, ma che non si ricevono. Quindi sono maturato, ho fatto esperienza e penso che oggi tutto ciò abbia forgiato la mia personalità e il mio carattere“.

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