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·19. Januar 2025

Un brutto Pisa impatta contro uno dei migliori Catanzaro della stagione: è 0-0 al “Ceravolo”

Artikelbild:Un brutto Pisa impatta contro uno dei migliori Catanzaro della stagione: è 0-0 al “Ceravolo”

Catanzaro e Pisa si affrontano al Ceravolo, in un match valido per la ventiduesima giornata del campionato di Serie B 2024-2025.

Come arrivano le due squadre

Prima fra le mura amiche del nuovo anno per i giallorossi, reduci dal pareggio di una settimana fa al Druso contro il Südtirol: i ragazzi di Fabio Caserta hanno perso solamente 2 volte dinanzi ai propri sostenitori in campionato e puntano al colpaccio contro la seconda della classe per confermare il proprio ottimo trend casalingo e compiere uno step di potenziale, grandissima importanza nel proprio cammino che, sulla carta, proietterebbe le ambizioni di classifica al di sopra della lancetta fissata sulla promozione diretta.


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Dall’altra parte, però, Pippo Inzaghi non ammette cali di tensione per non depauperare il non indifferente vantaggio di 7 punti accumulato nelle ultime settimane sullo Spezia terzo: i toscani arrivano da tre vittorie consecutive (addirittura 5 nelle ultime 6) e puntano a consolidare il più possibile la zona promozione diretta.

Le scelte di formazione di Caserta e Inzaghi

Le Aquile del Sud ritrovano Petriccione in cabina di regia – al fianco di Pontisso e Pompetti – ma devono rinunciare all’indisponibile Compagnon: al posto di quest’ultimo tocca ancora a Brignola, con Situm sul fronte opposto. Confermata la linea difensiva composta da Scognamillo, Antonini e Bonini davanti a Pigliacelli. Davanti a sorpresa ancora Pittarello e non Biasci, nonostante nelle scorse ore l’ex Cittadella non fosse al top.

In casa toscana, invece, Giovanni Bonfanti vince il consueto ballottaggio a tre con Rus e Calabresi per l’ultima maglia in difesa al fianco di Canestrelli e capitan Caracciolo. In mezzo Piccinini la spunta invece su Hojholt per il posto al fianco di Marin, con Touré e Angori confermati sulle fasce. Davanti, infine, parte dalla panchina Tramoni: assieme a Moreo a supporto di Lind, tocca ad Arena.

La cronaca

Primo tempo

Avvio su buoni ritmi, tanto che la prima ammonizione della gara arriva già al 5′, quando Bonfanti atterra Pittarello a metà campo interrompendo un’interessante ripartenza.

Un minuto dopo, ghiotta doppia occasione per i padroni di casa: prima Semper si distende bene su un destro dal limite di Pontisso, poi Pittarello si divora di testa il vantaggio sul solito cross con il contagiri di Pompetti, spedendo debolmente sopra la traversa e togliendo di fatto il pallone per Iemmello che, alle sue spalle, sembrava meglio posizionato.

Al 12′ bellissimo calcio di punizione dai 25 metri di Pompetti: pallone a lato non di molto dopo una deviazione della barriera.

Pisa in seria difficoltà nel primo quarto d’ora, ma al 17′ la prima occasione ospite è molto pericolosa: Bonfanti si sgancia e va al cross dalla sinistra, Touré brucia Situm e impatta di testa nel cuore dell’area, non riuscendo però a schiacciare verso il centro della porta. Pallone alto sopra la traversa.

Al 24′ veementi proteste dei padroni di casa per un presunto tocco di mano in area di Bonfanti: La Penna e il VAR fanno proseguire. Chiamata a prima impressione corretta, considerato che il braccio del difensore sembra non aumentare il volume del corpo.

Al 27′ primo squillo di un Lind fin qui in grande difficoltà: il danese va via per la prima volta ad Antonini e calcia con il sinistro in area da posizione leggermente defilata, con il pallone che si spegne però ampiamente fuori.

Pochi secondi dopo, l’attaccante va via a Scognamillo che viene ammonito: sugli sviluppi del calcio di punizione, battuto da Angori, Arena ci prova dal limite, non dando però questa volta dimostrazione del suo fatato sinistro.

Al 31′, la scena si ripete: calcio d’angolo respinto dalla difesa giallorossa, l’ex Gubbio calcia ancora con il sinistro non centrando però lo specchio della porta.

Al 32′ colossale chance mancata da Pontisso: Pigliacelli lo manda praticamente in porta, la mezzala conduce palla verso la porta avversaria ma cincischia troppo e, alla fine, ne esce fuori una ciabattata di punta che si spegne malamente fuori.

Il Catanzaro torna a spingere con grande veemenza: al 36′ palla illuminante di Scognamillo per Iemmello, il capitano giallorosso prova ad allungarsi e a impattare verso la porta ma la sua conclusione viene facilmente bloccata da Semper.

Sul ribaltamento di fronte, Lind prova un pregevole assist di tacco che genera un clamoroso batti e ribatti nell’area calabrese, con la difesa di Caserta che alla fine, in qualche modo, libera la sfera.

Al 41′ altra bellissima azione dei padroni di casa orchestrata da Pompetti e Iemmello che porta ancora Scognamillo al cross: Pittarello si libera bene della marcatura di Canestrelli ma, completamente solo nei pressi dell’area piccola, impatta debole e centrale di testa.

Termina dopo un minuto una bella e intensa prima frazione.

Secondo tempo

Al via la ripresa con gli stessi undici che avevano concluso il primo tempo.

Al 50′ grandissima occasione per il Pisa: angolo perfetto di Angori a uscire, stacco imperioso di Canestrelli che impatta a colpo sicuro, trovando però la decisiva risposta di Pigliacelli.

Al 52′ la scena si ripete, con protagonista questa volta però Caracciolo: il colpo di testa del capitano ospite si spegne però alto sopra la traversa.

Al 55′ gran ripartenza toscana condotta da Bonfanti e Arena, con quest’ultimo che serve Lind sul filo del fuorigioco: il classe 2002 calcia con il sinistro da angolazione molto ridotta, non centrando lo specchio della porta.

Doppio cambio per Caserta al 57′: dentro il neo acquisto Quagliata e Biasci per Brignola e Pittarello.

Al 61′ Pisa ancora pericoloso da corner, sempre con il mancino al veleno di Angori: colpo di testa di Touré, anche questa volta, alto sopra la traversa.

Tanti errori tecnici da parte del Catanzaro nella ripresa, con il Pisa che prova gradualmente a prendere campo ma peccando di precisione nell’ultimo passaggio.

Al 72′ COLOSSALE occasione da goal per Iemmello: Petriccione pesca il 9 giallorosso in area, il quale mette a sedere tre difensori ma ritarda troppo il tiro, venendo allungato in corner da Semper.

All’86’ Bonini rimette in mezzo la sfera dopo un calcio di punizione a favore dei suoi: decisivo ancora Semper a distendersi, alungando in angolo.

Due minuti dopo, a provarci dal limite è Pagano: botta fuori del ragazzo di proprietà della Roma che finisce però centralmente fra le braccia di Semper.

Questo l’ultimo sussulto della gara che, dopo tre minuti di recupero, termina a reti bianche.

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