Akanji a RSI: «La parata di Sommer prima del gol di Thuram è stata fondamentale. Le critiche dopo Juve Inter? Ecco cosa vi dico» | OneFootball

Il difensore dell’Inter, Manuel Akanji, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria ottenuta ieri in Champions League contro l’Ajax

L’esordio di Manuel Akanji in Champions League con la maglia dell’Inter è stato segnato da una vittoria per 2-0 contro l’Ajax. Il difensore svizzero ha commentato la prestazione della sua squadra ai microfoni della RSI, parlando della vittoria e dell’importanza di lasciarsi alle spalle il ko in campionato contro la Juventus.

Akanji, arrivato all’Inter durante la scorsa finestra di mercato, ha sottolineato l’importanza di dimenticare le critiche e concentrarsi sul futuro. Il difensore, con una lunga carriera alle spalle, ha dichiarato di non essere influenzato dalle voci e di avere esperienza sufficiente per gestire le difficoltà. Per lui, la priorità è lavorare per migliorare e garantire che la squadra riprenda il cammino vincente in Champions, una competizione in cui l’Inter punta a fare bene dopo una partenza un po’ incerta in campionato.

Il 2-0 contro l’Ajax ha certamente dato fiducia a Cristian Chivu e ai suoi ragazzi, ma Akanji sa che il percorso è solo all’inizio e che ci sono ancora molte sfide davanti.

L’ANALISI – «Non è mai facile vincere in trasferta in Champions, soprattutto su un campo difficile come questo. La parata di Yann Sommer proprio poco prima del gol è stata fondamentale, la cosa importante è stata non avere preso gol».

IL MIO INSERIMENTO NEGLI SCHEMI DELL’INTER – «E’ stato molto buono, sono soddisfatto. Vincere poi ha aiutato perché quando si vince il clima indubbiamente migliora. Adesso la cosa più importante per me è trovare una casa il più presto possibile perché vivere in hotel non è la situazione ideale. Sono contento anche di avere un allenatore come Cristian Chivu che parla bene inglese, così è più facile comunicare con lui».

IL RIFERIMENTO AL KO CONTRO LA JUVE IN CAMPIONATO – «Dovevamo lasciarci tutto alle spalle. Le critiche? Gioco a calcio da molto tempo…».