Albisetti: «L’obiettivo della Sampdoria sembra essere solo quello di limitare le perdite e…» | OneFootball

Roberto Albisetti, esperto di finanza, ha parlato della complicata situazione nella quale si ritrova la Sampdoria: le sue parole

La difficile situazione finanziaria della Sampdoria è stata al centro della discussione nel mondo del calcio . L’esperto di finanza Roberto Albisetti, in un suo intervento su TeleNord, ha fornito una chiara disamina delle problematiche che la società blucerchiata si trova ad affrontare.

Albisetti ha analizzato il complesso quadro in cui si muove la gestione del presidente Matteo Manfredi e del finanziatore Joseph Tey, sottolineando le sfide che attendono la nuova proprietà nel lungo percorso di risanamento del club.

L’eredità e la difficile situazione economica

Secondo l’analisi di Albisetti, la Sampdoria sta attraversando una fase estremamente delicata; il club, infatti, si trova a gestire una situazione complessa, con varie problematiche finanziarie che rendono il cammino verso la stabilità un vero e proprio campo minato.

Il ruolo di Manfredi e Tey

Roberto Albisetti ha inoltre messo in luce il ruolo cruciale dei due protagonisti della nuova avventura doriana. Il presidente Matteo Manfredi è la figura di riferimento a livello operativo e il volto pubblico del club, mentre il finanziatore Joseph Tey rappresenta il motore finanziario del progetto. Le sue parole:

«Secondo me Joseph Tey non crede più tanto nella Sampdoria, altrimenti oltre ai soldi per garantire la continuità aziendale avrebbe anche investito una decina di milioni nella squadra. Invece si è talmente arrabbiato con Manfredi per i mancati risultati delle ultime due stagioni che ha cambiato strategia e anche se non l’ha illustrata è evidente che l’obiettivo ora è soltanto limitare le perdite e aspettare l’angelo investitore che gli consenta di recuperare il 70% di quanto speso. E per lui sarebbe già un grandissimo traguardo».