Aleksandar Stankovic Brugge, pugno fermo dei belgi: l’Inter ha un timore | OneFootball

Aleksandar Stankovic Brugge, pugno fermo dei belgi: l’Inter ha un timore e vuole assolutamente scongiurare quello scenario

La questione della clausola di riacquisto per Aleksandar Stankovic sta diventando un tema delicato tra il mercato Inter e il Club Brugge, con il club belga e i dirigenti nerazzurri che stanno cercando di trovare un accordo equilibrato. Secondo quanto riportato dal sito HLN, la situazione si complica anche per la presenza del fondo Oaktree e le esigenze diverse delle due parti coinvolte.

L’Inter non vuole rischiare un altro caso Jashari

L’Inter non vuole che si ripeta la stessa situazione capitata al Bruges con Jashari anche con Stankovic, talento della Primavera, che ha dimostrato ottime qualità e potrebbe rivelarsi un perno importante in futuro. Così, la dirigenza nerazzurra sta cercando di definire una clausola di riacquisto che permetta loro di riacquistare il giocatore nel caso dovesse esplodere in Belgio.

Il Club Brugge vuole ottenere un buon ritorno economico

Da parte del Club Brugge, la situazione è ben diversa. Il club belga non ha alcuna intenzione di lasciar partire un giovane di grande prospettiva come Stankovic per una cifra troppo bassa. Attualmente, si parla di una cifra di 25 milioni di euro, ma il Club Brugge non intende svendere un giocatore che potrebbe diventare una delle stelle del futuro. La difficoltà principale riguarda proprio la clausola di riacquisto, che dovrà essere vantaggiosa per entrambe le parti. Il club belga, infatti, non è un grande sostenitore delle clausole di riacquisto, come dimostrato dalle sue operazioni precedenti. Tuttavia, se l’Inter insiste, dovrà esserci un accordo che rispetti le esigenze economiche del Club Brugge e che, al tempo stesso, tuteli gli interessi dei nerazzurri.

Dettagli da definire: un negoziato complesso

Oltre alla clausola di riacquisto, ci sono altri dettagli che influenzano il negoziato, come le percentuali sulla futura rivendita e i bonus che potrebbero entrare a far parte dell’accordo. Questi aspetti, che spesso fanno la differenza nelle trattative, richiedono tempo per essere definiti, e il Club Brugge non è noto per prendere alla leggera queste clausole contrattuali.

La trattativa è ancora in corso e, sebbene i contatti siano stati avviati, non è ancora chiaro quando le due società riusciranno a trovare un accordo definitivo. L’Inter ha fretta di risolvere la questione, ma il Club Brugge sta mantenendo una posizione ferma, sapendo di avere tra le mani un giovane talento molto promettente.