Juventusnews24
·19 September 2025
Allegri lancia la sfida: «Dobbiamo dare continuità ai risultati, domani è una grande possibilità. Var? Sono loro che devono migliorare»

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·19 September 2025
Massimilaino Allegri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida tra Udinese e Milan, in programma in un sabato di campionato che vedrà tra le altre anche la Juve impegnata in casa del Verona. Le sue dichiarazioni.
CONTINUITÀ – «So solamente che veniamo da due vittorie, che affrontiamo una partita molto difficile, contro una squadra molto fisica, con buoni giocatoti tecnici. Domani è un test molto importante: i ragazzi lo sanno e ne abbiamo parlato. Dobbiamo dare continuità. Domani abbiamo una possibilità importante, sapendo che giochiamo contro una squadra molto difficile da battere»
MILAN GUARITO – «Questo lo dirà il campo. Non è perché abbiamo vinto due partite siamo diventati tutti bravi e belli: abbiamo ancora dei difetti. La cosa importante domani alle 20:45 è accendere l’interruttore, altrimenti ci facciamo del male. In una stagione ci sono quattro partite snodo: domani è una delle prime quattro. Bisognerà affrontarla con grande senso di responsabilità, ci vorrà compattezza, tecnica. La percentuale realizzativa è molto bassa e va sfruttata»
DOMANI NON CI SARÀ – «Non so su cosa si debba migliorare per arbitri e var. Il var ha migliorato il calcio e diminuito gli errori. Ma poi è normale che il var sia soggettivo. Quindi, gli errori ci sono stati e ci saranno ancora. Una cosa che ho detto è quando c’è un fuorigioco, quindi oggettivo, e l’azione sfocia in un calcio d’angolo. Questa è una cosa oggettiva e si può migliorare. Poi sono loro che devono migliorare, io faccio fatica a mettere la formazione in campo… (ride, ndr). Poi sbaglio io che mi arrabbio»
OTTIMISMO – «Lo spogliatoio è responsabile e serio. Abbiamo parlato, sappiamo dell’importanza di domani e ci arriveremo con una condizione mentale giusta. La giacca me la son tolta con molta cautela, non volevo strapparla, infatti l’ho piegata e me ne sono andato via»
AMBIENTE UNITO – «Bisogna essere uniti per i giocatori, sono loro che ci fanno vincere le partite. Io tento di dargli una mano e di fare meno danni possibili. Bisogna tenere un profilo basso: quando siamo al Milan la normalità vincere la partite. Deve essere la normalità vincere due partite, non l’eccezione. L’eccezione è quando perdiamo una partita. Non ci deve essere questo up and down. Dobbiamo avere forza mentale per capire che per arrivare in fondo servono ancora 35 partite. Bisogna arrivare all’obiettivo passo passo, mancano un tot di punti e bisogna farlo»
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