Ancelotti su Maldini: “Sbagliato mandarlo via, rappresenta il Milan” | OneFootball

Intervistato a Dribbling, l’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti si è espresso, tra l’altro, riguardo l’addio di Maldini al Milan.

L’allenatore de Real Madrid Carlo Ancelotti è intervenuto ai microfoni di Dribbling su Rai 2 toccando diversi temi, come il suo futuro e la situazione della Roma di Ranieri. Certamente tra le dichiarazioni spicca quella sull’addio di Paolo Maldini al Milan. L’allenatore emiliano non si è nascosto, schierandosi apertamente dalla parte del capitano del suo Milan, con il quale ha condiviso mille battaglie di campo riuscendo a vincere ben due Champions League nel 2002/03 e nel 2006/07. Il tecnico ha affermato che Maldini, al netto di tutto, rappresenta l’immagine del Milan nel mondo ed essendo un uomo e una figura estremamente riconoscibile e autorevole è stato un errore liberarsene senza sostituirlo a modo.

Ancelotti, le dichiarazioni su Maldini

“Il Real Madrid è il club più importante al mondo e qui la storia è molto viva. Speravo che in Champions League le italiane potessero andare più avanti, invece è andata avanti solo l’Inter. Mi dispiace per le altre, col Milan tra l’altro abbiamo giocato nel girone e abbiamo anche perso, ho cercato di aiutarli in tutti i modi (ride, ndr). Mandar via Maldini è come togliere un po’ di storia. Maldini con tutti i difetti che può avere è un uomo di calcio, non aveva esperienza però aveva vinto un campionato e rappresenta il Milan. Per me hanno fatto un errore”.