Arresto Nainggolan, gravi accuse sull’ex Inter: i dettagli | OneFootball

Arresto Nainggolan, l’ex Inter è stato coinvolto in Belgio nell’ambito di un’inchiesta seria riguardante il traffico internazionale di droga

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, Radja Nainggolan, ex centrocampista dell’Inter, è stato arrestato in Belgio nell’ambito di un’inchiesta seria riguardante il traffico internazionale di droga, specificamente cocaina. Le autorità belghe hanno confermato che il calciatore, di 36 anni, è stato coinvolto in un’operazione che ha visto condurre circa trenta perquisizioni tra Bruxelles e Anversa, con l’obiettivo di smantellare una rete di traffico di stupefacenti che presumibilmente opera dall‘America del Sud verso l’Europa, utilizzando il porto di Anversa come un importante punto di passaggio.

Il calciatore, che è originario di Anversa, si trovava sotto interrogatorio al momento dell’arresto. I dettagli specifici delle accuse sono particolarmente gravi: fanno riferimento a un sequestro di 370.430 euro in contanti, orologi di lusso, gioielli, un centinaio di monete d’oro, diverse armi, due giubbotti antiproiettile, 2,7 chili di cocaina e quattordici automobili. Questa non è la prima volta che Nainggolan si trova coinvolto in questioni legali; nel 2022, era stato arrestato per guida senza patente e in precedenti occasioni era stato fermato per guida in stato di ebbrezza.