Atalanta Inter, ostacoli e big match: un gennaio decisivo parte da Bergamo | OneFootball

Atalanta Inter, una serie di incroci ad alta intensità: la capolista è chiamata a difendere il primato

Il campionato entra in una fase cruciale e senza sosta. Come evidenzia La Gazzetta dello Sport, da oggi il calendario propone 30 partite in appena 13 giorni, un vero stress test per le squadre di vertice. Al centro della 17ª giornata c’è Atalanta-Inter, definita la gara regina del turno: nonostante la distanza in classifica (capolista contro nona), la somma punti delle due squadre tocca quota 55, più di qualsiasi altro incontro.

La Dea va valutata nel momento attuale. Con Raffaele Palladino in panchina al posto di Ivan Juric, i bergamaschi hanno conquistato 6 vittorie in 8 partite, coppe comprese. Le uniche sconfitte sono arrivate in trasferta, mentre nelle ultime uscite la squadra ha comunque trovato il modo di prevalere nonostante cali evidenti nel finale, come contro Cagliari e Genoa. Contro i nerazzurri mancherà Ademola Lookman, un’assenza che riduce i pericoli offensivi.

Sul fronte milanese, la squadra di Cristian Chivu deve smaltire l’eliminazione in Supercoppa: rientro anticipato da Riad dopo la semifinale persa col Bologna. I precedenti però sorridono: l’Inter ha vinto gli ultimi sei scontri diretti contro l’Atalanta e scenderà in campo conoscendo già i risultati delle inseguitrici, potendo così calibrare strategie e gestione.

Il turno propone anche Milan-Verona alle 12.30 e Napoli a Cremona alle 15: grandi contro piccole solo sulla carta, perché le sorprese restano possibili. Guardando avanti, la 18ª giornata riporterà i nerazzurri a San Siro contro il Bologna, con una voglia di rivincita legata soprattutto alla Supercoppa e al ko pasquale che favorì l’aggancio del Napoli.

Il trittico festivo sarà un banco di prova anche per Luciano Spalletti e per la gestione delle rose: turn over, fatiche ravvicinate e scelte tecniche diranno molto sulle ambizioni di ciascuna. In un gennaio così denso, la corsa al vertice passa soprattutto dalla capacità di reggere ritmo e pressione.