Ballotta sull’Inter: «Con Chivu anno zero. Candidata allo scudetto, ma manca qualcosa» | OneFootball

Ballotta, le parole dell’ex portiere sulla nuova stagione: «Napoli attrezzato, Milan e Juve migliorate. Nerazzurri non abbastanza rinforzati»

L’ex portiere Marco Ballotta, veterano del calcio italiano e primatista come esordiente più “anziano” della storia dell’Inter, ha analizzato ai microfoni di News.Superscommesse.it le prospettive dei nerazzurri in vista della stagione 2025/26. La squadra di Cristian Chivu, subentrato in estate alla guida tecnica, riparte con l’obiettivo di riscattarsi dopo le difficoltà dell’ultima annata.

«Inter anno zero con Chivu»

Ballotta ha definito il nuovo corso nerazzurro un vero e proprio punto di ripartenza: «Se per ‘fallimento’ si intende perdere lo scudetto, allora sì, ci sono alte possibilità. Il Napoli si è attrezzato ancora, Milan e Juve sono comunque migliorate. L’Inter, per me, ha fatto poco per migliorare il suo parco giocatori».

Parole che fotografano una situazione di equilibrio in Serie A, con più squadre attrezzate per contendersi il titolo. Secondo l’ex portiere, nonostante la voglia di riscatto e la solidità della base di squadra, l’Inter non si sarebbe rinforzata abbastanza in questa finestra di mercato.

I dubbi di mercato

Ballotta ha sottolineato come il lavoro della dirigenza interista non sia stato sufficiente per dare a Chivu un gruppo rinnovato e ringiovanito: «C’è il dubbio che non sia rinforzata e ringiovanita abbastanza. Il mercato non è ancora chiuso, però il grosso è stato fatto e penso che ai nerazzurri manchi qualcosa».

Le parole dell’ex portiere evidenziano quindi la necessità di un ulteriore colpo in entrata per rendere la rosa completa in tutti i reparti, soprattutto per affrontare una stagione lunga e impegnativa, tra Serie A e Champions League.

Inter ancora in corsa per lo scudetto

Nonostante i dubbi, Ballotta non ha escluso i nerazzurri dalla corsa al titolo: «Rimane comunque una delle candidate per lo scudetto», ha aggiunto. Per l’Inter di Chivu, dunque, la stagione si presenta come una sfida tra ambizione e realismo: confermarsi ai vertici non sarà semplice, ma la volontà di riscattarsi resta forte.