Bergonzi è certo: «Bisseck andava espulso e vi spiego il motivo! Non c’entra la chiara occasione da gol». La spiegazione dell’ex arbitro | OneFootball

Bergonzi è certo: «Bisseck andava espulso e vi spiego il motivo! Non c’entra la chiara occasione da gol». La spiegazione dell’ex arbitro | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Juventusnews24

Juventusnews24

·3 November 2025

Bergonzi è certo: «Bisseck andava espulso e vi spiego il motivo! Non c’entra la chiara occasione da gol». La spiegazione dell’ex arbitro

Article image:Bergonzi è certo: «Bisseck andava espulso e vi spiego il motivo! Non c’entra la chiara occasione da gol». La spiegazione dell’ex arbitro

Bergonzi è certo: «Bisseck andava espulso e vi spiego il motivo! Non c’entra la chiara occasione da gol». La spiegazione dell’ex arbitro sull’episodio di Verona Inter

L’ex arbitro Mauro Bergonzi, ospite a “La Domenica Sportiva”, ha analizzato l’episodio più controverso di Hellas Verona-Inter: il fallo del difensore nerazzurro Yann Bisseck sull’attaccante scaligero Giovane. Bergonzi ha spiegato che la decisione dell’esperto arbitro, Daniele Doveri, di estrarre solo il cartellino giallo è regolamentare.

Secondo l’ex fischietto, non si trattava di una chiara occasione da gol (DOGSO) poiché il pallone, dopo il contrasto, si stava allargando verso l’esterno e l’attaccante era ancora distante dalla porta.


OneFootball Videos


Tuttavia, Bergonzi ha aggiunto una sua valutazione personale molto netta: pur condividendo l’analisi sul DOGSO, lui avrebbe comunque espulso il difensore della Beneamata. Ha giudicato l’intervento di Bisseck “grave fallo di gioco” a causa della velocità e dell’intensità della scivolata, che non ha mai preso il pallone ma esclusivamente le gambe dell’avversario. Per questo motivo, a suo avviso, l’espulsione sarebbe stata la decisione più appropriata.

Le sue parole: «La situazione dell’ammonizione di Bisseck è difficile e di non chiara lettura anche per l’espertissimo Doveri: in questa situazione, in cui poteva starci anche la possibile occasione da rete, ma col braccio indica come per lui non sia chiara occasione da rete perché il pallone sta andando verso l’esterno dopo il contrasto. Per me ha valutato anche che l’attaccante era distante dalla porta, oltre che andare verso l’esterno. Io dico che non era una chiara occasione da rete, ma voglio andare oltre: l’intervento di Bisseck ha velocità, intensità e non prende mai e poi mai il pallone, esclusivamente le gambe dell’avversario. 

Se io sono sul terreno di gioco e vedo questa velocità e questa intensità e il giocatore andare dritto sulle gambe dell’avversario senza prendere la palla, io gli do il rosso per grave fallo di gioco. L’arbitro non ha mostrato il rosso per la chiara occasione da rete perché il pallone va verso l’esterno: è una decisione molto al limite. Era accettabile il rosso com’è accettabile il giallo: io avrei mostrato il rosso per l’intervento».

View publisher imprint