Calciomercato Cagliari, la Fiorentina non molla Piccoli: è l’obiettivo primario in caso di addio a Kean | OneFootball

Calciomercato Cagliari, la Fiorentina non molla l’attaccante bergamasco in caso di addio a Moise Kean per cui non manca la concorrenza

La Fiorentina sta lavorando intensamente sul mercato per definire il proprio attacco in vista della prossima stagione e il nome di Roberto Piccoli del Cagliari si sta facendo sempre più insistente. L’interesse del club viola per il giovane attaccante non è una novità, ma sta diventando una vera e propria priorità, soprattutto in relazione all’incerta situazione di Moise Kean.

Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de Il Corriere dello Sport nonostante la clausola rescissoria di 52 milioni di euro valida fino al 15 luglio continui a rappresentare un deterrente significativo per chiunque voglia portare via Kean da Firenze, le voci di mercato che lo vedono nel mirino dell’Al-Qadsiah e del Manchester United sono sempre più frequenti. Se il futuro di Kean dovesse allontanarsi dalla Toscana, la Fiorentina sarebbe pronta a sferrare l’attacco decisivo per Piccoli.

Roberto Piccoli, classe 2000, è considerato dagli uomini mercato del presidente Rocco Commisso il prospetto giusto su cui investire e a cui affidare l’attacco viola in caso di partenza forzata di Kean. Le sue qualità, il suo potenziale di crescita e la sua capacità di adattarsi a diversi moduli tattici lo rendono un profilo estremamente interessante per il progetto tecnico della Fiorentina.

La valutazione del Cagliari e la concorrenza della Roma

Il Cagliari, proprietario del cartellino di Piccoli, valuta il giocatore circa 30 milioni di euro. Questa richiesta iniziale è considerata alta, ma non preoccupa la Fiorentina. Il club viola è consapevole che per assicurarsi le prestazioni del 24enne bergamasco dovrà sedersi al tavolo delle trattative con una proposta importante, ma è convinta che Piccoli abbia le qualità per entrare a far parte del proprio progetto.

I trenta milioni chiesti dal Cagliari e la necessità di confrontarsi con altri club non sembrano fermare la determinazione della dirigenza viola, che vede in Piccoli un pilastro per il futuro del proprio attacco. I prossimi giorni saranno cruciali per capire come si evolverà la situazione di Kean e, di conseguenza, quella di Roberto Piccoli.