Calciomercato Inter, Bisseck e Pavard possono partire: la loro cessione sarebbe fondamentale, il motivo | OneFootball

Calciomercato Inter, le ultime sui possibili addii di Bisseck e Pavard nella sessione estiva per una rivoluzione in difesa. I dettagli

Nel delicato puzzle del mercato nerazzurro, Il Corriere della Sera mette in evidenza come l’Inter debba prima risolvere alcune uscite prima di poter rinforzare la difesa. Due nomi su tutti, quelli di Yann Bisseck e Benjamin Pavard, sono al centro delle strategie di Marotta e Ausilio. La cessione di uno tra questi due difensori appare fondamentale per liberare spazio in rosa e sbloccare nuovi investimenti, in particolare per arrivare a un profilo giovane e promettente come Giovanni Leoni del Parma.

Bisseck, talento tedesco in prestito al club nerazzurro, e Pavard, esperto francese arrivato, occupano entrambi posizioni importanti nel reparto difensivo, ma entrambi sono considerati cedibili se si presenterà l’offerta giusta. L’Inter, infatti, punta a rinnovare la retroguardia con elementi più in linea con il progetto tattico di Cristian Chivu, che richiede difensori agili, tecnici e capaci di adattarsi a diversi sistemi di gioco.

La cessione di uno tra Bisseck e Pavard sbloccherebbe anche l’affondo decisivo per Leoni, obiettivo primario dei nerazzurri ma corteggiato anche dal Milan e dalla Juventus. Il Parma, dal canto suo, resiste e vuole mantenere il suo giovane gioiello almeno per un altro anno, ma la pressione delle grandi club cresce.

In alternativa, l’Inter tiene calda la pista di Koni De Winter, difensore belga del Genoa valutato circa 20 milioni di euro. Un profilo più pronto all’immediato utilizzo che potrebbe diventare una soluzione concreta nel caso in cui l’arrivo di Leoni dovesse complicarsi.

Il Milan ha già fatto un passo avanti, cedendo Thiaw al Newcastle e liberando spazio in difesa, mentre l’Inter per ora resta in attesa, decisa a fare ordine prima di compiere nuovi investimenti.

In definitiva, l’uscita di Bisseck o Pavard non è solo una questione di bilancio, ma una mossa strategica indispensabile per ridisegnare una retroguardia che sarà fondamentale per le ambizioni nerazzurre nella prossima stagione.