Calciomercato Inter, colpo Diouf e nessuna cessione eccellente: la riflessione di Biasin | OneFootball

Calciomercato Inter, le parole del giornalista Fabrizio Biasin: «Barella, Lautaro, Bastoni, Calhanoglu e Dumfries sono ancora qui»

Il mercato estivo dell’Inter si avvia alle battute finali, con il club nerazzurro che oggi ha ufficializzato l’arrivo di Andy Diouf dal Lens per rinforzare il centrocampo. Nonostante il colpo in entrata, la sessione non è stata esente da critiche da parte di tifosi e osservatori, soprattutto per le mancate operazioni su altri fronti. A fare chiarezza sul momento interista ci ha pensato il giornalista Fabrizio Biasin, che attraverso i propri canali social ha espresso una riflessione sul mercato nerazzurro.

«Nel delirio del mercato (ancora non finito), ci si dimentica di chi c’è. Barella, Lautaro, Bastoni, Calhanoglu, Dumfries…: l’Inter ha ceduto 0 big e non era affatto scontato», ha sottolineato Biasin, ricordando come la società sia riuscita a trattenere i giocatori più importanti della rosa.

La forza della continuità

Secondo il giornalista, la grande vittoria dell’Inter in questa sessione non risiede solo negli acquisti, ma soprattutto nella capacità di blindare i suoi top player. Nicolò Barella, pilastro del centrocampo, Lautaro Martinez, capitano e leader offensivo, Alessandro Bastoni, perno difensivo, oltre a Hakan Calhanoglu e Denzel Dumfries, restano punti fermi del progetto tecnico di Cristian Chivu.

Una scelta che, secondo Biasin, ribalta la narrativa più critica: «“Son quelli che hanno straperso la finale di Champions”. No, son quelli che ci sono arrivati 2 volte». Un modo per sottolineare come la base della squadra resti solida e competitiva, indipendentemente dalle voci di mercato.

Un mercato equilibrato

L’arrivo di Diouf rappresenta un investimento per il presente e il futuro, ma il vero colpo di questa estate, secondo Biasin, è la continuità garantita dalla conferma dei big. In un panorama europeo in cui le grandi società cedono spesso i propri campioni per esigenze economiche, l’Inter è riuscita a proteggere il proprio zoccolo duro, mantenendo ambizioni elevate per la nuova stagione.

Con la Serie A alle porte e l’obiettivo di essere protagonista anche in Champions League, l’Inter si presenta ai nastri di partenza con una rosa che, al netto delle critiche, resta tra le più competitive in Europa.