Calciomercato Inter, il futuro di Dumfries è sempre più in bilico! Cosa cambia col nuovo agente | OneFootball

Calciomercato Inter, il futuro di Dumfries è sempre più in bilico! Cosa cambia col nuovo agente a curare i suoi interessi

È stata una giornata campale, forse decisiva, per il destino di Denzel Dumfries in maglia nerazzurra. Quello che i tifosi della Beneamata temevano è diventato realtà nel tardo pomeriggio, quando il club ha confermato l’intervento chirurgico alla caviglia sinistra. L’esterno olandese, tormentato dai postumi della sfida contro la Lazio dello scorso 9 novembre, ha scelto la via “estrema” per risolvere il problema. Una decisione che presenta un conto salato per Cristian Chivu: il tecnico romeno dovrà rinunciare alla sua freccia sulla fascia destra per un periodo stimato tra i due e i tre mesi.

Pochi istanti dopo l’operazione, l’ex capitano del PSV ha voluto rassicurare l’ambiente con un messaggio social, definendo l’ultimo mese “duro e pieno di emozioni” ma dicendosi sollevato per aver messo il peggio alle spalle. Tuttavia, le parole di circostanza non bastano a placare l’ansia della dirigenza di Viale della Liberazione, costretta ora a tornare prepotentemente sul mercato. Le strade percorribili sono due: cercare una soluzione tampone in prestito per arrivare a giugno, oppure anticipare il grande investimento inizialmente programmato per la prossima estate.

Ma a tenere banco non è solo l’infermeria. Come riporta Sport Mediaset, il futuro di Dumfries a Milano non è mai stato così incerto. A gettare benzina sul fuoco è arrivata l’ufficialità del cambio di procuratore: il classe ’96 ha lasciato la scuderia di Jorge Mendes per affidarsi alla Epic Sports di Ali Barat. Un segnale inequivocabile della volontà di cambiare aria. Già la scorsa estate, forte di una stagione che lo aveva visto inserito nei 30 candidati al Pallone d’Oro, l’olandese sembrava destinato alla Premier League, con quella clausola da 25 milioni che pendeva come una spada di Damocle. L’addio non si è consumato allora, ma la sensazione è che sia stato solo rimandato al 2026.