Calciomercato Inter, riflessioni per il colpo sulla destra alimentate dall’eliminazione dalla Supercoppa Italiana: dirigenti ad un bivio! Ecco perché | OneFootball

Calciomercato Inter, riflessioni per il colpo sulla destra alimentate dall’eliminazione dalla Supercoppa Italiana: il punto sui nerazzurri

Mancano ormai pochi giorni al gong d’inizio del calciomercato di gennaio e in casa Inter le certezze granitiche sembrano vacillare. Se fino a pochissimo tempo fa la linea ufficiale dettata dalla proprietà e dal management guidato da Beppe Marotta era quella dell’immobilismo – ovvero nessuna sostituzione prevista per l’infortunato Denzel Dumfries – le scorie della semifinale di Supercoppa persa contro il Bologna hanno riaperto il dibattito interno. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, nei corridoi di Viale della Liberazione sta prendendo corpo la convinzione che sia necessario un innesto immediato per non compromettere la seconda parte di stagione.

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Il rebus Luis Henrique e l’asimmetria tattica

Il principale imputato di questo cambio di prospettiva è Luis Henrique. L’esterno brasiliano, arrivato con grandi aspettative e chiamato a raccogliere la pesante eredità dell’olandese, continua a non convincere pienamente staff e ambiente. Dopo alcune fiammate iniziali e una prestazione incoraggiante contro il Como, l’ex giocatore del Marsiglia si è appiattito su un rendimento scolastico che non incide sulle partite. A pesare sul giudizio attuale è l’errore tecnico che ha innescato l’azione del rigore rossoblù a Riad, ma il problema è più profondo. I dati sui chilometri percorsi evidenziano come il giocatore venga spesso ignorato dai compagni in fase di costruzione, creando un pericoloso squilibrio tattico: la Beneamata pende costantemente a sinistra, rinunciando a quell’ampiezza di gioco che è marchio di fabbrica del tecnico Cristian Chivu.

Le difficoltà delle piste alternative

Se la diagnosi del problema è chiara, la cura appare decisamente complessa. La volontà iniziale di non intervenire, infatti, maschera anche l’oggettiva difficoltà di arrivare ai profili graditi alla dirigenza. Il sogno Marco Palestra si scontra con la dura realtà del mercato: il Cagliari non ha alcuna intenzione di interrompere il prestito dall’Atalanta a metà stagione. Discorso simile per Rafik Belghali: il promettente esterno dell’Hellas Verona è attualmente impegnato in Coppa d’Africa e non sarebbe disponibile prima di febbraio. La dirigenza nerazzurra si trova dunque a un bivio: proseguire con la rosa attuale rischiando l’imbuto tattico o tentare un affondo last-minute per un nome nuovo. Una cosa è certa: se cambio di rotta dovrà essere, dovrà avvenire in tempi brevissimi.