Milannews24
·8 September 2025
Calciomercato Milan, Modric e non solo: centrocampo rivoluzionato, il dato non mente

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·8 September 2025
Il mercato estivo ha segnato una vera e propria rivoluzione in casa Milan, con un’attenzione particolare al reparto di centrocampo, da sempre croce e delizia della squadra rossonera. Sotto la nuova gestione tecnica di Massimiliano Allegri e del direttore sportivo Igli Tare, la filosofia di costruzione della rosa è cambiata radicalmente, puntando su un mix di giovani talenti, esperienza internazionale e capacità di palleggio. L’obiettivo è chiaro: dare ad Allegri gli strumenti per implementare al meglio il suo 3-5-2 o il 4-3-3, moduli che prediligono un centrocampo a tre, offrendo un equilibrio che mancava nella passata stagione.
Le mosse del club sono state precise e decise. Come riporta TMW, il Milan ha investito 64 milioni di euro per rinforzare il reparto. Il colpo più costoso è stato il giovane talento svizzero Ardon Jashari, classe 2002, arrivato dal Brugge per 34 milioni di euro più bonus. Nonostante il suo infortunio attuale, Jashari porta con sé l’esperienza maturata in Champions League e in nazionale, rappresentando un investimento per il futuro. A lui si aggiungono tre giocatori di altissimo profilo: Luka Modric, una leggenda vivente del calcio, arrivato a parametro zero e che non ha bisogno di presentazioni; Samuele Ricci, forte di una grande esperienza in Serie A e acquistato per 23 milioni più bonus, e infine Adrien Rabiot, un pupillo di Allegri che ha ritrovato il suo mentore per 7 milioni più bonus. Questa serie di acquisti, con un investimento totale di 64 milioni di euro, ha portato nel cuore del centrocampo rossonero un mix unico di fisicità, capacità di palleggio e visione di gioco.
Parallelamente, il Milan ha alleggerito il reparto con una serie di cessioni significative, generando un incasso complessivo che, calcolando i bonus e i riscatti, supera i 90 milioni di euro. La partenza più redditizia è stata quella di Tijjani Reijnders, ceduto per ben 57 milioni di euro più bonus, cifra che ne sottolinea la grande stagione ma anche il valore di mercato. Altri giocatori hanno lasciato il club con formule diverse: Yunus Musah in prestito oneroso con diritto di riscatto a 25 milioni, Tommaso Pobega con un prestito oneroso da 1 milione più riscatto a 9 milioni, Ismael Bennacer in prestito con diritto di riscatto a 10 milioni, e i giovani Bondo e Comotto in prestito.
La differenza con la scorsa stagione è evidente. Il centrocampo che aveva visto protagonisti Reijnders, Fofana, Musah, Loftus-Cheek e Bondo ha lasciato il posto a un reparto nuovo, più completo e profondo. Oggi, a disposizione di Allegri, ci sono Modric, Ricci, Jashari, Loftus-Cheek, Rabiot e Fofana. Un assortimento di caratteristiche che permette all’allenatore livornese di scegliere la soluzione tattica migliore a seconda dell’avversario e del momento della partita.
Allegri dovrà ora essere abile a amalgamare questo mix di talenti e farli rendere al meglio. La sfida per il tecnico è trovare la giusta alchimia tra le diverse personalità e stili di gioco, ma mai come quest’anno il reparto di centrocampo sembra essere completo per numero, esperienza e caratteristiche. La rivoluzione è compiuta, e i tifosi rossoneri non vedono l’ora di ammirare il nuovo Milan in campo.