Calhanoglu via, svelata la strategia del Galatasaray: Inter spazientita! Messa deadline a cessione | OneFootball

Calhanoglu via, svelata la strategia del Galatasaray: fastidio Inter che vuole cederlo entro questa data per non avere altre scorie

La telenovela di mercato che lega Hakan Calhanoglu al Galatasaray si arricchisce ogni giorno di un nuovo capitolo, ma la pazienza del calciomercato Inter è ormai agli sgoccioli. Sebbene il finale della vicenda sembri scritto, la strada per arrivare a una conclusione è ancora lunga e tortuosa. Il club nerazzurro è stanco di una situazione che si protrae da oltre un mese e che rischia di destabilizzare l’inizio della nuova stagione. Per questo, ha fissato una scadenza chiara.

L’ultimatum dell’Inter: risolvere entro 15 giorni

I dirigenti nerazzurri vogliono mettere un punto alla questione prima dell’inizio del ritiro estivo. L’obiettivo è avere una risposta definitiva entro i prossimi 15 giorni, per poter programmare il futuro con serenità e senza distrazioni. La situazione attuale è di stallo totale, con un’Inter infastidita che attende una mossa concreta da parte del club turco, che finora ha agito solo tramite indiscrezioni e voci, senza mai stabilire un contatto diretto.

Distanza incolmabile tra domanda e offerta

Il cuore del problema è la distanza economica tra le parti. L’Inter ha fissato il prezzo per il suo regista: servono 30 milioni di euro per lasciarlo partire. Dal canto suo, il Galatasaray non sembra intenzionato ad andare oltre una proposta di 15 milioni. Una differenza enorme, definita “lontanissima” da Viale della Liberazione, che rende impossibile avviare una vera trattativa. Serve un avvicinamento concreto per poter anche solo iniziare a discutere. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.

Il gioco delle parti e il silenzio di Calhanoglu

È evidente che il Galatasaray stia giocando una partita strategica, facendo leva sulla presunta volontà del giocatore di tornare in Turchia. Lo stesso silenzio di Calhanoglu, che non si è mai esposto chiaramente per smentire le voci, viene interpretato dall’Inter come un indizio fondamentale del suo desiderio di cambiare aria. In questo gioco delle parti, l’Inter ha deciso di non essere più uno spettatore passivo e ha lanciato il suo ultimatum per forzare una conclusione.