Cambiaso a Mediaset: «La prossima stagione verrà approcciata in maniera diversa, si riparte da zero. Il bilancio del Mondiale è positivo, vi spiego perché» | OneFootball

Cambiaso a Mediaset: «L’anno prossimo si riparte da zero». Il commento del laterale dei bianconeri dopo Real Madrid Juve e l’eliminazione della squadra di Tudor

Juve e Real Madrid si sono sfidate in un match da dentro o fuori. Clima da grande evento all’Hard Rock Stadium di Miami Garden, dove alle ore 21:00 italiane è andato in scena l’ottavo di finale al Mondiale per Club. Dopo la brutta sconfitta contro il Manchester City, la Juve di Tudor gioca un buon primo tempo ma cade nel secondo tempo a causa del gol di Gonzalo Garcia.

Nel post partita di Real Madrid Juve 1-0, il match in gara secca valido per gli ottavi di finale del Mondiale per Club, anche Andrea Cambiaso ha parlato a Mediaset.

PARTITA – «È stata una bella partita, abbiamo fatto la partita giusta e abbiamo affrontato bene questa squadra che è una delle più forti al mondo. Abbiamo concesso delle occasioni ma è inevitabile, peccato perché un po’ di rammarico c’è perché potevamo sfruttare meglio le occasioni che abbiamo avuto. Peccato ma è stata una buona partita sicuramente».

UNA JUVE DIVERSA RISPETTO AL MANCHESTER CITY – «Sono state due partite diverse, approcciate in maniera diversa e abbiamo analizzato quella contro il City e siamo scesi in campo male nel senso proprio della gara che dovevamo fare. Oggi eravamo molto più concentrati e si vedeva negli occhi dei miei compagni. Penso sia questa la differenza».

MONDIALE PER CLUB – «Sicuramente è stata un’esperienza bellissima, abbiamo affrontato due delle squadre più forti al mondo, City e Real Madrid, secondo me ci lascia bene, nel senso che dobbiamo essere orgogliosi però adesso dobbiamo recuperare e poi penseremo alla prossima stagione».

INIZIO DI RITIRO CON TUDOR – «Sicuramente sono stati giorni utili per conoscerci ma credo che la prossima stagione verrà approcciata in maniera diversa perché si riparte da zero, vediamo. Ora la cosa più importante è staccare e tornare a casa».