Caprile: «È grazie a Bressan se non diventato un portiere di Serie A. Era un periodo particolare della mia vita» | OneFootball

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·20 December 2025

Caprile: «È grazie a Bressan se non diventato un portiere di Serie A. Era un periodo particolare della mia vita»

Article image:Caprile: «È grazie a Bressan se non diventato un portiere di Serie A. Era un periodo particolare della mia vita»

Caprile, estremo difensore del Cagliari, ha rilasciato un’intervista in cui ha parlato dei suoi primi passi da portiere. Ecco le sue parole

Elia Caprile, esattamente a Rivista Undici, ha rilasciato delle dichiarazioni molto importanti sul suo inizio di carriera. Ecco le parole dell’estremo difensore del Cagliari:

«Bressan, che è stato uno dei mister dei portieri del Cagliari, un giorno mi prese da parte e mi disse: ‘Eli devi decidere cosa fare da grande’. Era un periodo un poco particolare della mia vita, ero un adolescente, non giocavo, cominciavo ad uscire con gli amici, è stato il primo che mi ha di fronte ad un bivio: ‘Scegli se vuoi diventare un giocatore o un ragazzo che smette e farà un lavoro normale e, magari, sarà lì con un rimpianto di poter fare e non l’ha fatto’. Sai un portiere, che ha fatto tanta Serie B ed è stato al Chievo in A, e ti dice questa cosa qua, mi ha fatto vacillare. Da quel momento, anche se non stavo giocando, ho incominciato ad uscire meno, a stare più a casa, a mangiare, ad allenarmi con più concentrazione. Ho sempre ringraziato a Bressan, perché senza di lui non sarei mai stato un portiere di Serie A».  


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