Carnevali: «Muharemovic? Ecco chi lo ha chiesto. Fossi nella Juve prenderei subito Frattesi, un calciatore che amo. Se lo si fa giocare…» | OneFootball

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·31 December 2025

Carnevali: «Muharemovic? Ecco chi lo ha chiesto. Fossi nella Juve prenderei subito Frattesi, un calciatore che amo. Se lo si fa giocare…»

Article image:Carnevali: «Muharemovic? Ecco chi lo ha chiesto. Fossi nella Juve prenderei subito Frattesi, un calciatore che amo. Se lo si fa giocare…»

Carnevali: «Muharemovic? Ecco chi lo ha chiesto. Fossi nella Juve prenderei subito Frattesi, un calciatore che amo. Se lo si fa giocare…». Parla l’ad del Sassuolo

Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, traccia su Tuttosport un bilancio approfondito del 2025, toccando temi di mercato, politica sportiva e i protagonisti di ieri e di oggi.

VOTO AL 2025 DEL SASSUOLO – «Un bel 9. Per il percorso in Serie B, che è stato fantastico, ma anche per il buonissimo ritorno nella massima serie. Abbiamo cambiato tanti giocatori, ci sono tanti nuovi, ma siamo messi bene: siamo molto soddisfatti, in misura maggiore rispetto alla classifica e ai punti».


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LA RETROCESSIONE – «Eravamo finiti in una bolla. Non avevamo una squadra da retrocessione, ma dentro quella bolla non riuscivamo a venirne fuori, nemmeno con la scelta di Ballardini. Ma dal giorno in cui siamo finiti in B siamo usciti da quella bolla: abbiamo scelto Grosso e poi i giocatori da trattenere, senza doverci ridimensionare. Abbiamo riscoperto il calcio del territorio, non so se ci abbia fatto bene o male».

GROSSO DA GRANDE SQUADRA – «Grosso è un allenatore da grande squadra, ha personalità simile a De Zerbi. Entrambi vogliono fare qualcosa di diverso nel calcio e stimolano anche le società a crescere. Dipende anche dalle chiamate che arriveranno per Grosso, noi cerchiamo di valorizzare le persone da sempre. Nessuno mi ha ancora chiesto di lui, ma a chi lo dovesse fare direi che è da grande club. Senza mentire».

PERCHÉ SI PARLA POCO DI LUI – «Lui tra gli allenatori giovani è uno dei più bravi in assoluto, ma è un tipo riservato. Non è da pubbliche relazioni: per me è un pregio».

FRATTESI E RASPADORI – «Frattesi e Raspadori sono due giocatori che amo, se fossi in un grande club li prenderei sempre. Frattesi è richiesto dalla Juve e può giocare in qualsiasi squadra, anche per le caratteristiche che ha. La Juve lo voleva quando è andato all’Inter, così come il Napoli. L’Inter è stata solo più determinata e ha fatto la differenza la volontà del ragazzo».

FRATTESI ALL’INTER – «All’Inter ci sono tanti campioni, ma penso che Frattesi abbia sempre fatto bene. Se lui gioca, può emergere. Se viene qui al Sassuolo noi lo riprendiamo subito (ride, ndr)».

IL PREZZO DI MUHAREMOVIC – «Muharemovic non lo dobbiamo vendere per forza. Vogliamo valorizzarlo. Avevo già venduto Locatelli all’Arsenal, ma preferiva la Juventus e abbiamo scelto di accontentarlo rinunciando a qualche soldo in più. Per noi Tarik non ha un prezzo oggi, perché molto dipende da chi ce lo chiede. Ha un grande potenziale, è normale che se arriva un grande club lo ascoltiamo. Poi, però, dobbiamo trovare anche un sostituto».

L’INTERESSE PER IL BOSNIACO – «Qualche approccio lo abbiamo già avuto. Non con il Bournemouth, con l’Inter sì, ma non ci sono richieste ufficiali. Pure il Bologna l’altra sera mi ha chiesto di Muharemovic».

L’INCASSO JUVE SULLA RIVENDITA – «Penso al nostro di mercato, non certo agli incastri della Juve. Magari Muharemovic può interessare pure alla Juve stessa, chissà…».

IL NO ALLA JUVE PER BERARDI – «La Juve due anni fa ci ha provato, lui ci sarebbe andato. Ma la Juve non diede il valore giusto al giocatore, per cui è stato semplice trattenerlo».

I RAPPORTI CON LA NUOVA JUVE – «No, non ho mai avuto il piacere di conoscere Comolli. Non l’ho visto e nemmeno ci ho parlato al telefono».

L’INTERLOCUTORE CHIELLINI – «Conosco il presidente Ferrero e ho un bel rapporto con Chiellini. Lui si ricorda sempre che una volta dissi, proprio a Tuttosport, che l’avrei voluto al Sassuolo. Giorgio potrà diventare un grande dirigente, ha tanta voglia di imparare. Per il momento, quando devo confrontarmi con la Juve, parlo con lui».

RIMPIANTI – «Mai pentito di nessuno, neanche di aver lasciato le ex fidanzate. Ma con Frattesi e Locatelli ancora un po’ con noi avremmo potuto creare una squadra veramente grande».

DE ZERBI – «Sono davvero meravigliato del fatto che in Italia nessuno abbia pensato a lui quest’estate. Beato chi lo prenderà, prima o poi».

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