Caso Cremonese Cagliari, il club sardo si muove per tutelare i suoi tifosi: i dettagli | OneFootball

Caso Cremonese Cagliari, il club sardo si sta muovendo per cercare di tutelare i suoi tifosi in vista della trasferta dello Stadio Zini. Le ultime

Il Cagliari Calcio scende in campo fuori dal rettangolo di gioco per proteggere il diritto dei propri sostenitori a seguire la squadra in trasferta. In vista del match contro la Cremonese, in programma l’8 gennaio allo stadio Zini, la società isolana ha avviato un’azione formale per contestare le possibili limitazioni alla vendita dei biglietti.

La dirigenza, guidata dal presidente Tommaso Giulini, punta a evitare che i propri tifosi subiscano restrizioni ritenute ingiustificate.

Le contestazioni all’Osservatorio e il nodo Fidelity Card

Al centro della disputa c’è la Determinazione n. 52 dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, che ha inserito la sfida tra le gare “a rischio”. Il provvedimento suggerisce di limitare la vendita dei tagliandi per i residenti in Sardegna al solo settore ospiti e, soprattutto, esclusivamente ai sottoscrittori della fidelity card rossoblù.

I legali del sodalizio sardo, come riportato da TMW, hanno presentato deduzioni ufficiali sottolineando l’incongruenza di tale scelta. Nella lettera predisposta dallo studio legale che assiste la società, viene evidenziato come non vi siano tracce di una storica rivalità tra le due tifoserie, né episodi recenti di tensione che giustifichino un simile allarme.

Il club ha inoltre dichiarato di non essere a conoscenza di specifici provvedimenti della Questura di Cremona che motivino tale classificazione di rischio.

Il precedente di Empoli e l’ipotesi ricorso al TAR

Non è la prima volta che i Quattro Mori si trovano a combattere battaglie burocratiche di questo tipo. Il club, assistito dall’avvocato Matilde Mura, è pronto a rivolgersi al TAR Lombardia (sede di Brescia) qualora le restrizioni venissero confermate.

Un precedente incoraggiante risale alla trasferta di Empoli, dove un intervento tempestivo permise a centinaia di fan isolani di accedere allo stadio nonostante i divieti iniziali. La difesa dei sardi punta sulla rarità dei confronti storici tra le due compagini e sulla condotta esemplare tenuta finora dal pubblico sardo.

L’obiettivo è garantire che il settore ospiti dello Zini possa colorarsi interamente di rossoblù, senza ostacoli burocratici ritenuti privi di fondamento concreto.

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