Chi è Owusu, il mediano della Juventus Next Gen blindato dalla società: classe 2005 prodotto della ‘cantera’ bianconera. L’identikit completo | OneFootball

Chi è Owusu, il centrocampista cresciuto in casa, della Juventus Next Gen: muscoli, visione per Brambilla. Carriera, caratteristiche e identikit

Con il mese di giugno che sta volgendo al termine, è tempo di ragionamenti sui giocatori da confermare o lasciar andare: decisioni importanti in vista della prossima stagione in casa bianconera. Discorso identico per la Juventus Next Gen, le cui prime manovre di taglio sulla squadra a disposizione di Brambilla sono già andate in porto ufficialmente. Chi invece sarà un perno del gruppo in Serie C è Augusto Owusu, prodotto del vivaio bianconero, ma chi è Owusu e come è arrivato ad essere importante in Next Gen? Ecco di seguito la sua carriera e le sue caratteristiche tecniche.

Augusto Seedorf Owusu nasce a Torino il 28/01/2005, di origi ghanesi, entra a far parte dell’accademia bianconera in tenera età dal 2012. Svolge tutta la trafila nelle varie Under fino alla stagione 21/22. Successivamente viene mandato in prestito alla Reggiana, prima e unica esperienza lontano da Vinovo. Dopo l’annata fuori, torna alla Juve e passa prima dal gruppo degli U19 con Montero e poi da questa stagione in Next Gen, fra lo stesso allenatore uruguagio e il ritorno di mister Brambilla. Ma chi è Owusu in campo? Ecco il suo profilo tecnico.

Seedorf nel nome, la fisicità è un aspetto comune col campione olandese: le caratteristiche di Owusu hanno convinto Chiellini

Augusto Seedorf Owusu è un centrocampista centrale, principalmente utilizzato nel ruolo di mediano. Dotato di grande fisicità, riesce ad alternarsi bene in entrambe le fasi: capace di fare da filtro alla difesa, imposta senza problemi grazie alla sua ottima visione e si propone una volta scaricato il possesso del pallone. In fase di interdizione diviene utilissimo, sporca le trame avversarie e ribalta il fronte rapidamente. In costruzione ama abbassarsi ed attirare il pallone, trovando spesso il compagno meglio smarcato anche con lunghe ma precise sventagliate.

Per lui oltre 20 presenze in Next Gen questa stagione. Prestazioni sempre in miglioramento che hanno convinto la dirigenza a blindarlo contrattualmente, un accordo imminente la cui durata sarà da decidere tra 2028 e 2029. Un segnale di fiducia importante per un ragazzo formatosi alla corte di Madama ed ora pronto ad un ulteriore salto di qualità, quello decisivo per dare una linea chiara alla carriera del classe 2005. Un’altra gemma della ‘cantera‘ bianconera, sempre più fucina di talenti in rampa di lancio, sintomo di un sistema interno validissimo e che sta portando sempre più frutti negli ultimi anni.