Inter News 24
·15 September 2025
Chivu Inter, il problema è mentale: c’è un fattore che preoccupa

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·15 September 2025
Dopo la sconfitta contro la Juventus, l’Inter ha ripreso gli allenamenti con una riflessione profonda sul fattore mentale. Al centro della discussione tra la dirigenza e l’allenatore Cristian Chivu c’è il tema delle rimonte subite, che stanno condizionando il rendimento della squadra. Come riportato dal Corriere dello Sport, la società ha ribadito il suo pieno sostegno a Chivu, ma ha anche espresso preoccupazione per la gestione degli ultimi minuti di partita, spesso determinanti nel risultato finale.
La gara contro la Juventus, purtroppo, non ha fatto eccezione: l’Inter aveva dominato per gran parte del match, ma nei minuti finali è stata vittima di un errore tecnico che ha compromesso tutto. Questo episodio si inserisce in una dinamica che ha già caratterizzato la scorsa stagione, quando la squadra di Inzaghi – ora sostituito da Chivu – ha spesso subito gol nei minuti conclusivi, vanificando vantaggi accumulati. L’aspetto psicologico, quindi, diventa una questione cruciale, perché la squadra non è riuscita a gestire il vantaggio in modo determinato.
La dirigenza ha messo in evidenza che il cambiamento più urgente riguarda proprio questo fattore mentale. Se anche la stagione 2025/2026 dovesse continuare con gli stessi errori psicologici del passato, l’Inter difficilmente potrà raggiungere i suoi obiettivi. La consapevolezza che le rimonte subite sono il frutto di una gestione mentale insufficiente è ora una priorità per la dirigenza e per Chivu, che dovrà lavorare sulla mentalità della squadra per evitare che la storia si ripeta.
In questa fase delicata della stagione, l’Inter è chiamata a diventare una squadra più “sporca” e “cattiva”, capace di mantenere la calma nei momenti cruciali della partita, senza farsi sopraffare dall’ansia o dalla paura di perdere. Chivu dovrà trovare il giusto equilibrio tra tattica e gestione emotiva, per trasformare l’Inter in una squadra che non solo gioca bene, ma che sa anche come vincere quando le circostanze diventano difficili. Il cammino è lungo, ma il primo passo è stato fatto: il riconoscimento della necessità di un cambiamento mentale.
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