Chivu Inter, il tecnico non si sbilancia sulla formazione. Il punto del Corriere della Sera | OneFootball

Chivu Inter, il Corriere della Sera analizza le parole del tecnico in conferenza stampa alla vigilia del Sassuolo. Ecco cosa voleva dire

L’Inter affronta il Sassuolo a San Siro con più di un punto interrogativo sulla formazione. Come riportato dal Corriere della Sera, Cristian Chivu non ha perso il vizio di nascondere le sue scelte fino a poche ore dal calcio d’inizio, tenendo in sospeso persino i propri giocatori.

Il tecnico ha finora raccolto 3 punti in 3 giornate di Serie A e cerca una vittoria che possa rilanciare la classifica. Una delle certezze sembra riguardare la porta: «Il Martinez sicuro di giocare dovrebbe essere Josep detto Pepo, il portiere spagnolo al debutto stagionale che deve dimostrare di poter essere il numero uno del futuro, visto che Sommer, 37 anni a dicembre, è in scadenza di contratto», scrive il quotidiano.

Josep Martinez titolare, Sommer si ferma

L’alternanza tra i pali, però, è sempre delicata. Sommer era stato schierato ad Amsterdam nonostante fosse già previsto un avvicendamento, per evitare che l’errore di Torino lo facesse apparire “bocciato” dal tecnico. Adesso tocca a Josep Martinez, 27 anni, che dopo una sola stagione da titolare col Genoa due anni fa deve convincere l’Inter di poter essere il portiere del futuro. Nella passata stagione si era messo in mostra in 5 presenze, tra cui il match scudetto a Napoli, senza mai deludere. Resta da capire se, dopo questa occasione, tornerà subito in panchina o se riuscirà a ritagliarsi continuità.

Lautaro in dubbio, Pio Esposito pronto

Diversa la situazione per l’altro Martinez. Lautaro, capitano nerazzurro, ha svolto quasi per intero l’allenamento di rifinitura dopo i problemi alla schiena che lo avevano fermato prima della Champions. Solo nelle ore immediatamente precedenti alla partita si capirà se potrà partire dall’inizio. L’argentino scalpita per tornare, ma Chivu non vuole rischiarlo.

In caso di forfait, è pronto Francesco Pio Esposito, classe 2005, reduce dall’esordio da titolare ad Amsterdam. Il giovane attaccante ha convinto per grinta e applicazione e potrebbe avere un’altra chance dal primo minuto al fianco di Marcus Thuram.

La formazione dell’Inter, dunque, resta avvolta dal mistero, ma con una certezza: uno dei due Martinez sarà protagonista.