Chivu Inter, in Romania c’è delusione. Niculescu critica: «Primo vero esame fallito» | OneFootball

Chivu Inter, in Romania c’è delusione per la prima importante sconfitta del nuovo tecnico nerazzurro. Niculescu critica: «Primo vero esame fallito»

Nel suo editoriale pubblicato su Gazeta Sporturilor, uno dei principali quotidiani sportivi romeni, il giornalista Andrei Niculescu ha analizzato con lucidità e tono critico l’inizio di stagione dell’Inter di Cristian Chivu, sottolineando come le prime settimane sulla panchina nerazzurra abbiano già offerto spunti importanti – non tutti positivi – sul valore del nuovo tecnico.

Niculescu, voce autorevole del giornalismo sportivo in Romania, ha evidenziato come per Chivu, alla sua prima vera esperienza da allenatore in Serie A, la gestione di questo avvio di campionato rappresentasse un banco di prova significativo.

IL GIUDIZIO SULL’AVVIO DI STAGIONE – «Per Chivu è stato il primo vero esame in Serie A e, purtroppo, l’ha fallito. L’ha fallito nei dettagli, ma, sfortunatamente, ciò che conta e rimane nelle statistiche è il risultato».

Nonostante il risultato finale della sfida contro la Juventus non premi l’Inter, Niculescu ha voluto comunque riconoscere alla squadra un certo spirito di reazione. Il problema, a suo avviso, è che la narrazione della partita tende a sbiadire col tempo, lasciando spazio solo ai numeri.

LA DINAMICA DEL MATCH – «La storia della partita verrà dimenticata, così come verrà dimenticato il fatto che l’Inter abbia pareggiato due volte e sia andata in vantaggio una volta, dimostrando comunque carattere. O che fosse avanti 3-2 quando si entrava appena nell’ultimo quarto d’ora».

Nel suo intervento, Niculescu non mette completamente in discussione le qualità del tecnico romeno, ma sottolinea l’urgenza di trovare subito risultati concreti, in una piazza come Milano dove la pressione è costante e la pazienza ha sempre un limite.

L’editorialista lascia intendere che l’Inter, pur mostrando momenti di gioco brillante, paga l’inesperienza del suo allenatore e una gestione dei dettagli ancora acerba. Toccherà a Chivu dimostrare di saper imparare in fretta, se vuole rimanere alla guida di un club che non può permettersi stagioni di transizione.