Chivu Inter, pronta la rivoluzione tattica: spunta l’idea tridente e sul centrocampo… | OneFootball

Chivu Inter, le ultime sulle possibili novità tattiche e di modulo per la prima partita dell’allenatore in nerazzurro. Tutti i dettagli

Il passaggio al tridente offensivo voluto da Cristian Chivu segna un cambiamento radicale nell’identità tattica dell’Inter. Come riportato dal Corriere dello Sport, l’evoluzione del sistema di gioco non riguarda soltanto il reparto avanzato, ma influenzerà in profondità l’equilibrio di tutta la squadra, con particolare impatto sul centrocampo. L’idea del tecnico rumeno è chiara: maggiore presenza offensiva, ma anche più responsabilità per i mediani, che ora dovranno garantire intensità, copertura e fisicità.

Nel ciclo precedente con Simone Inzaghi, il reparto era costruito attorno a un trio fisso e affidabile composto da Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan. Un centrocampo completo, capace di costruire gioco ma anche di schermare la difesa. Ora, con il modulo che prevede due soli centrocampisti centrali, la coperta si accorcia e serviranno interpreti in grado di correre tanto e sacrificarsi in fase di non possesso. L’atteggiamento collettivo diventerà un fattore determinante per evitare squilibri e per mantenere la solidità che ha caratterizzato le stagioni recenti.

Chivu Inter, si lavora alla rivoluzione tattica

Il punto fermo, a prescindere dal sistema, resterà Nicolò Barella, vice capitano e cuore pulsante della mediana nerazzurra. La sua corsa, aggressività e capacità di cucire i reparti saranno fondamentali per dare equilibrio alla nuova Inter. Più complessa è invece la situazione legata a Hakan Calhanoglu. Il regista turco, sulla carta titolare, dovrà però adattarsi a un ruolo più dinamico e difensivo rispetto a quello occupato sotto la gestione Inzaghi, dove era sempre supportato da due mezzali. In caso di permanenza, servirà una condizione atletica ottimale per reggere un sistema che richiederà anche a lui di abbassarsi e agire da incontrista.

La rivoluzione è cominciata già nel Mondiale per Club: Chivu punta sull’attacco, ma la chiave del successo passerà dal nuovo centrocampo.