Compagnoni durissimo dopo Como Juve: «Ci sono dei problemi grossi di identità. Ecco quale è il vero obiettivo della Juve in campionato e a Madrid succederà questa cosa» | OneFootball

Compagnoni durissimo dopo Como Juve: «Ci sono dei problemi grossi di identità. Ecco quale è il vero obiettivo della Juve in campionato e a Madrid succederà questa cosa» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Juventusnews24

Juventusnews24

·19 October 2025

Compagnoni durissimo dopo Como Juve: «Ci sono dei problemi grossi di identità. Ecco quale è il vero obiettivo della Juve in campionato e a Madrid succederà questa cosa»

Article image:Compagnoni durissimo dopo Como Juve: «Ci sono dei problemi grossi di identità. Ecco quale è il vero obiettivo della Juve in campionato e a Madrid succederà questa cosa»

Compagnoni durissimo dopo Como Juve: tutte le dichiarazioni del giornalista sulla partita dei bianconeri

Il 2-0 incassato contro il Como non è un semplice incidente di percorso, ma il sintomo di una crisi profonda. È questa l’analisi impietosa del giornalista Maurizio Compagnoni che, dagli studi di Sky Sport, ha bocciato senza appello la prestazione della Juventus, sottolineando l’assenza di un’identità di gioco e la necessità di un drastico ridimensionamento degli obiettivi.


OneFootball Videos


PAROLE«Ci sono dei problemi di identità in questa squadra, problemi grossi, non di facile risoluzione. Io credo che innanzitutto la Juve possa cominciare a migliorare, a ripartire facendo un bagno di umiltà cancellando la parola scudetto e concentrandosi sul quarto posto che piaccia o no. Secondo me in questo momento è l’obiettivo credibile della Juve e non è facile perché sono almeno sei squadre che lottano per andare in Champions. Al più presto deve trovare una sua identità una sua formazione base.

Adesso credo che a Madrid cambierà di nuovo Tudor probabilmente rivedremo una Juve con la difesa a tre barra cinque però dopo Madrid, Tudor deve scegliere un sistema di gioco, una formazione e esistere su quella. Oggi ripeto qualcosa di meglio nella fase centrale ho visto un centrocampista in più qualcosa in più c’è stato ma troppo poco, troppo poco».

Compagnoni: “Un bagno di umiltà, obiettivo quarto posto”

Secondo Compagnoni, i problemi della squadra di Igor Tudor sono “grossi” e “non di facile risoluzione”. La prima cura è un drastico bagno di realtà: la Juventus deve “cancellare la parola scudetto” dalla propria mente e dai propri discorsi.

L’unico “obiettivo credibile” al momento, secondo l’opinionista, è la qualificazione alla prossima Champions League, un traguardo tutt’altro che scontato, visto che “sono almeno sei squadre” in lotta per i primi quattro posti.

Per ripartire, serve un “bagno di umiltà” collettivo, accettando i propri limiti attuali senza guardare al blasone del passato. Il primo passo è che Tudor trovi “al più presto una sua identità e una sua formazione base”.

Il continuo cambio di modulo e di interpreti non aiuta. L’esperimento del 4-3-3 visto a Como, sebbene abbia mostrato “qualcosa di meglio nella fase centrale” grazie al centrocampista in più, è stato “troppo poco”. Compagnoni si aspetta un altro cambio a Madrid, con un probabile ritorno alla difesa a tre, ma lancia un ultimatum al tecnico: “dopo Madrid, Tudor deve scegliere un sistema di gioco, una formazione e esistere su quella”. La Juve ha un disperato bisogno di certezze, e il tempo degli esperimenti, secondo Compagnoni, è finito.

View publisher imprint