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·10 May 2025
Con la Spagna una gara da dentro o fuori, per centrare la semifinale. Romanelli: “Quanto di più bello potesse capitarci”

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·10 May 2025
Sensazioni diverse che si mischiano, intersecandosi, creando un caleidoscopio di sentimenti contrastanti: domani (calcio d’inizio alle ore 16 italiane, in diretta tv su RaiSport) la Nazionale femminile Under 17 chiuderà il proprio girone dell’Europeo nella sfida – sulla carta – più impegnativa che il calendario ha fin qui riservato alle Azzurrine, con la Spagna.
Le ragazze di Selena Mazzantini arrivano alla gara contro le campionesse in carica forti dei quattro punti collezionati nelle prime due giornate, grazie al successo con la Polonia all’esordio e dopo il pareggio con la Francia, e consapevoli che il destino è ancora tutto nelle loro mani. Concentrate sulla loro partita, le Azzurrine potrebbero comunque ricevere notizie confortanti dall’altra sfida del girone, Polonia-Francia, che verrà disputata in contemporanea, dall’altra parte delle Isole Faroe, a Klaksvik: in caso di mancato successo azzurro, un pareggio o una sconfitta delle transalpine potrebbe infatti comunque regalare a Venturelli e compagne il pass per le semifinali. Quel che è certo è che l’Italia, male che vada, si ritroverà in campo comunque mercoledì prossimo, il 14 maggio, o per disputare una semifinale o per giocarsi l’ultimo posto per i Mondiali di categoria nello spareggio per il quinto posto.
L’in bocca al lupo da parte del Ct. In collegamento video prima della rifinitura di questo pomeriggio, il commissario tecnico Andrea Soncin ha voluto salutare le ragazze, facendo loro “i complimenti per le emozioni che ci date: è bello vedervi divertire quando giocate” ha sottolineato il Ct rivolgendosi alle Azzurrine che lo ascoltavano. “Godetevi – ha continuato Soncin – ogni istante di questa bellissima esperienza”. E a chi gli ha chiesto un suggerimento su come si possa battere la Spagna, lui che ha guidato la Nazionale maggiore a una vera e propria impresa, vincendo in terra iberica, il commissario tecnico ha risposto: “Divertirsi quando si ha la palla e aiutarsi quando non si ha”.
Le parole di Romanelli. “La partita con la Spagna è quanto di più bello potesse capitarci” è il commento di Martina Romanelli, che dal suo sorriso e dal suo sguardo non lascia spazio a fraintendimenti: “Come gruppo, come squadra, siamo più forti: ce la giocheremo” sottolinea con una sicurezza che se da un lato è fin quasi sorprendente, dall’altro lascia sensazioni più che positive in vista di questa gara da dentro o fuori. “Dovremo mettere insieme quello che abbiamo dimostrato di valere con Polonia e Francia”.
Napoletana, da due anni ‘trapiantata’ a Milano, sponda Inter (“ma il mare mi manca sempre, anche se sono lì per fare quello che mi piace fare”), Martina Romanelli ha una passione di famiglia: “È stato mio fratello più grande, Claudio (che gioca attualmente nella Primavera del Giugliano, ndr), a trasmettermi questo amore per il calcio”. E poi c’è il fratellino più piccolo, di otto anni, a completare questo tridente di casa Romanelli.
Martina è stata la prima azzurrina a mettere il proprio nome a referto in questo Europeo, sbloccando la gara dell’esordio con la Polonia: “Una sensazione incredibile, difficile anche da spiegare. E poi vedere per la prima volta quelle maglie azzurre, con i nostri cognomi dietro, è stato bellissimo”. Trequartista, esterno offensivo o seconda punta, Romanelli si adatta a vari ruoli offensivi, ispirandosi a Messi. “Un riferimento femminile? Mi piace molto Giugliano”.
L’avversaria. I numeri parlano chiaro: dal 2013 la Spagna arriva almeno in semifinale alla fase finale dell’Europeo Under 17 femminile. Campionesse in carica, le iberiche hanno trionfato in cinque edizioni, centrando sempre la finale nelle ultime tre stagioni.
La giocatrice di maggior talento di questa generazione è la numero dieci, Rosalia Dominguez, mezzala capace di andare a segno otto volte nelle sei gare disputate tra Round 1 e Round 2, oltre ad aver realizzato la rete del definitivo 3-1 con la Polonia due giorni fa.
Al primo turno delle qualificazioni la Spagna ha rischiato di non passare da prima del girone, pareggiando per 3-3 lo scontro diretto dell’ultima giornata con l’Austria (anche lei a questa fase finale) e rimontando un doppio svantaggio nei minuti di recupero del secondo tempo. Nel Round 2 le ragazze di Kenio Gonzalo hanno invece vinto il proprio girone a punteggio pieno, anche se nella decisiva e ultima partita con il Belgio hanno sofferto a discapito del 4-1 finale: con un solo risultato a disposizione, la Spagna ha vinto e allargato il vantaggio nel finale di gara, dopo che il match fino al 65’ era in parità.
Tatticamente Kenio Gonzalo solitamente si affida a un 4-3-3 di matrice ovviamente spagnola, con tante rotazioni. Da tenere d’occhio anche Lùa Arufe, numero quattrodici che agisce da ‘falso nueve’, spaziando molto sul fronte offensivo.
Le combinazioni. In due casi sicuramente l’Italia andrà in semifinale: vincendo con la Spagna, ma anche con un pareggio o una sconfitta nel caso la Francia non riesca a battere la Polonia (in una gara che comunque mette in palio per le polacche – già fuori dai giochi di passaggio del turno - il pass per lo spareggio Mondiale). In caso di vittoria della Francia, l’Italia con una sconfitta sarebbe eliminata, mentre con un pareggio tra le Azzurrine e la Spagna si aprirebbero diversi scenari, considerando che per il regolamento del torneo le prime discriminanti sono la classifica avulsa, la relativa differenza reti e l’eventuale maggior numero di gol realizzati negli scontri diretti: con lo 0-0 di Torshavn, dove si disputerà Italia-Spagna, passa la Francia; con l’1-1, dipende da quanto sarà larga la contemporanea vittoria transalpina (con un successo di un solo gol di scarto e meno di quattro reti fatte, passa l’Italia; con il 4-3, si va a vedere la disciplinare; dal 5-4 in su, passa la Francia); con un pareggio con più di una rete per squadra tra Italia e Spagna – ovvero dal 2-2 in su – passano Azzurrine e iberiche.
Insomma: come ci tiene a sottolineare lo staff tecnico, per non fare troppi calcoli complicati, serve vincere.
L’elenco delle convocate
Portieri: Matilde Robbioni (Inter), Viola Sossai (Juventus);Difensori: Elisa Bertero (Juventus), Martina Bressan (Inter), Sofia Pomati (Milan), Francesca Randazzo (Sassuolo), Sara Terlizzi (Roma), Caterina Venturelli (Sassuolo), Sofia Verrini (Inter);Centrocampiste: Benedetta Bedini (Fiorentina), Anna Copelli (Juventus), Rachele Giudici (Inter), Stella Ieva (Fiorentina), Valentina Piccardi (Juventus), Giulia Robino (Inter);Attaccanti: Giulia Galli (Roma), Morena Maria Gianfico (Napoli), Giulia Guerzoni (Sassuolo), Martina Romanelli (Inter), Lucrezia Sasso (Inter).
Staff – Allenatrice: Selena Mazzantini; Capo Delegazione: Patrizia Recandio (fino al 7 maggio); Coordinatore Nazionali giovanili femminili: Enrico Sbardella (dal 3 al 6 maggio); Metodologo: Fabio Andolfo (dal 2 maggio); Assistente allenatore: Mauro Girini; Preparatore dei portieri: Riccardo Ventrella; Preparatore atletico: Nicolò Marco Brigati; Match analyst: Igor Graziani; Medici federali: Gloria Modica e Alessandro Galati; Fisioterapista: Federica Nappo Quintiliano; Nutrizionista: Barbara Filosini; Tutor scolastico: Mariaceleste Basile; Segretario: Elena Moretti; Kit manager: Addetto ditta esterna.
Europeo Under 17 femminile – Fase finaleGruppo A: Faroe, Paesi Bassi, Austria, NorvegiaGruppo B: Spagna, Italia, Polonia, Francia
Calendario Gruppo B (orari locali)
Lunedì 5 maggioSpagna-Francia 1-1 Polonia-ITALIA 3-4
Giovedì 8 maggioITALIA-Francia 1-1Spagna-Polonia 3-1
Classifica: Spagna (differenza reti +2) e Italia (+1) 4 punti, Francia 2, Polonia 0
Domenica 11 maggioOre 15. ITALIA-Spagna (Torsvollur Stadium – diretta tv su RaiSport)Ore 15. Francia-Polonia (Djùpumyru Stadium)
Le prime cinque Nazionali di questo Europeo si qualificheranno al prossimo Mondiale femminile Under 17, in programma in Marocco dal 17 ottobre all’8 novembre, sempre di questo 2025.Oltre alle quattro semifinaliste, per stabilire la quinta qualificata verrà effettuato uno spareggio tra le terze classificate dei due gironi lo stesso giorno delle due semifinali, ovvero mercoledì 14 maggio.La finale è prevista per sabato 17 maggio (alle ore 18 locali)
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