Conferenza stampa Gasperini: «Perché ho scelto la Roma e non la Juve. Dybala da valutare, ecco chi mancherà domani. Su Spalletti…» | OneFootball

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·19 December 2025

Conferenza stampa Gasperini: «Perché ho scelto la Roma e non la Juve. Dybala da valutare, ecco chi mancherà domani. Su Spalletti…»

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Conferenza stampa Gasperini: le sue dichiarazioni alla vigilia di Juve Roma, valida per la 16ª giornata di Serie A 2025/26

In conferenza stampa alla vigilia di Juve Roma, Gian Piero Gasperini ha rilasciato queste dichiarazioni.

DOVBYK – «Non ha ancora recuperato del tutto. Anche se si sta allenando da parecchi giorni, ha ancora qualche difficoltà nel calciare. Per il resto ci siamo tutti, a parte i due che sono partiti, chiaramente, e qualche problema per Hermoso, che speriamo di risolvere».


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PERCHE’ HA SCELTO LA ROMA E NON LA JUVE «Perché era la più difficile. Sono contento di com’è andata. Ci troviamo a giocare una partita importantissima contro una squadra che è sicuramente forte e che ha sempre la possibilità di continuare a rinforzarsi. Nel suo DNA c’è l’intenzione di giocare ai massimi livelli, sempre per vincere. Noi arriviamo a questa gara dopo una bella prestazione contro il Como e dopo una buona prova a Glasgow: vogliamo davvero misurarci con questa squadra, perché il campionato è entrato nella fase più bella».

DYBALA «Lo valutiamo oggi: proviamo, testiamo e vediamo se è in grado di giocare dall’inizio, di entrare a gara in corso o di andare in panchina. Le motivazioni credo siano sempre molto alte. Non penso che un giocatore del suo livello abbia problemi di motivazione. È solo una questione di condizione: deve stare bene, poter sprintare, calciare e farlo nel miglior modo possibile, avere la possibilità di giocare sui livelli che ci si aspetta da lui».

+4 SULLA JUVE«Credo che siamo stati bravi, perché dopo quindici partite c’è già una striscia significativa dalla quale si possono trarre indicazioni. Non so se siamo tra le squadre più forti o se siamo la più forte in assoluto: ce ne sono tante molto valide e molto competitive. Penso però che i ragazzi abbiano fatto un ottimo lavoro in questo scorcio di campionato, in questi mesi. Direi quasi in tutte le partite, anche in quelle che non siamo riusciti a vincere. Quelle davvero deludenti sono state poche. Per il resto è un gruppo che ha sempre motivazioni forti. Credo che sia cresciuto anche sotto l’aspetto tecnico e della qualità, oltre che come squadra, in termini di compattezza. È vero che uno dei punti di forza sono stati i pochi gol subiti, ma è anche una squadra che nel corso delle settimane ha sempre cercato di creare occasioni e che, ultimamente, è riuscita con continuità a trovare il gol».

ZIRKZEE E RASPADORI – «Niente di tutto questo, mi dispiace, ma no. Domani c’è una partita molto importante: andiamo a giocare contro la Juventus, che è quattro punti dietro di noi, e anche per loro è una gara fondamentale per cercare di riagganciarsi. Per noi è una sfida importantissima per tenerli distanti o, possibilmente, aumentare il vantaggio. La concentrazione e l’attenzione sono tutte su domani. È molto bello arrivare a giocare una partita di questo livello a Torino, contro la Juventus, con questa classifica. Per tutto il resto credo ci sia tempo: non è questo il momento, semplicemente per questo motivo».

SPALLETTI «Il rapporto con Luciano è sicuramente amichevole, quando era all’Inter è capitato di incontrarci, quando era con la Nazionale ci sentivamo chiaramente spesso perché ci erano i giocatori che lui convocava e è venuto spesso anche a Zingonia. Adesso che è con la Juve ci sentiamo poco, però ci saluteremo sicuramente e cordialmente, il clima tra noi due è sereno. Credo che stia cercando di portare il suo calcio e le sue idee, forse partendo da una situazione già consolidata nel tempo. Mi sembra però che la Juventus, ultimamente, anche con la partita di Bologna e quella in Champions, abbia dato segnali importanti: è sicuramente migliorata ed è cresciuta almeno nei risultati. Giocare contro la Juventus è sempre difficile, perché ha comunque giocatori di livello e di grande qualità. È quindi sempre una partita di valore. Per noi rappresenta un parametro importante, un’occasione per misurarci e capire, contro di loro, quanto possiamo essere forti e competitivi».

JUVE AVVERSARIA PARTICOLARE? – «Normalmente, in tutta Italia e forse anche in Europa, quando giochi contro la Juventus ci sono sempre grandi motivazioni e una rivalità molto sentita in tutte le piazze. Credo che questa sia una situazione che, per quanto mi riguarda, anche per l’esperienza fatta nel settore giovanile di quella società, finisce per temprare la squadra, perché si trova sempre di fronte avversari estremamente motivati. Questo, anziché diventare uno svantaggio, a volte può rappresentare uno stimolo: almeno in passato era così. Nella mia carriera la Juventus è sempre stata un riferimento. Batterla non è successo molte volte, anzi, più spesso ho perso, soprattutto negli anni dei nove scudetti consecutivi, quando era davvero difficilissimo affrontarla. Però, quando riuscivi a vincere contro la Juventus, significava che eri competitivo e a un livello molto alto, perché anche nelle stagioni meno brillanti resta sempre una squadra tra le migliori, di altissimo livello».

HERMOSO – «Ha un affaticamento, quindi speriamo di riuscire a recuperarlo in tempo. Non è una stiramento, non è un problema muscolare, nulla di tutto questo. Vorrei toccare il meno possibile la squadra, perché per portare Celik dietro devi poi spostare un esterno, Mancini, e muovere tante cose: rischi di coinvolgere tre giocatori per rimpiazzarne uno solo. Non è l’ideale. È chiaro però che l’assenza di Ndicka ci costringe sicuramente a fare delle prove. Le soluzioni sono quelle: Ziolkowski, Celik, Ghilardi. Se dovesse mancare anche Hermoso, come dicevo prima, e anche Rensch, questo ci metterebbe indubbiamente un po’ più in difficoltà».

SOULE‘ – «Sono soddisfatto di lui e di tutti. È una squadra che gioca con grande spirito e che ha il consenso dei propri tifosi anche quando non riesce a ottenere il risultato sperato, e questa è la cosa più importante. Su di lui, sicuramente, è tra quelli che si distinguono di più, perché ha caratteristiche particolari, quelle di cui parlavo prima, che piacciono maggiormente alla gente».

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QUOTE JUVE ROMA – Dopo la convincente vittoria contro il Bologna, i bianconeri ospitano la Roma di Gasperini, desiderosa di vincere per andare momentaneamente in testa alla classifica.La quota OVER 0.5 (almeno un gol nel match) è data a 6.00 su Lottomatica e Goldbet grazie alla super quota maggiorata offerta ai nuovi clienti tramite link.La stessa giocata è quotata 1.05 su Snai.

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